ll tecnico parla del reparto avanzato rossoverde. Caratteristiche dei suoi, attaccare l’avversario in base alle sue debolezze. “Nessuno deve sentirsi escluso”.
Un mix di giovani, di emergenti e di attaccanti esperti. Un reparto dove Daniele Vantaggiato e Guido Marilungo restano il fiore all’occhiello per qualità e per curriculum, ma dove altri come Kingsley Boateng, Marco Frediani, Federico Furlan o Alfredo Bifulco, sono stati chiamati ultimamente dal tecnico a scendere in campo prima di loro. Non una bocciatura, da parte dell’allenatore Fabio Gallo. Piuuttosto, un modo per sfruttare le caratteristiche di tutti questi uomini a disposizione nel reparto avanzato ed utilizare ognuno di loro nel momento in cui più servono le loro caratterisctiche. Ecco come mister Fabio Gallo vede e disegna l’attacco di questa sua Ternana che ha come missione principale quella di tornare quanto prima alla vittoria.
NESSUNO PARTE BOCCIATO. L’allenatore spiega questo concetto e parla di come vede lui l’attacco della squadra. “Se Marilungo e Vantaggiato, la settimana scorsa, non li ho fatti giocare subito e sono partiti dalla panchina – precisa subito – non è perché si sono allenati male, o perché li ho visti male io. No. Niente di tutto questo. E’ una questione di caratteristiche. Avavo intuito che contro il Pordenone sarebbe stato più utile schierare un assetto con determinate caratteristiche. E loro hanno recepito. Tanto che, nel momento in cui sono entrati, poi hanno proprio loro trovato la giocata del gol. Però la squadra che è entrata in campo nel primo tempo ha fatto la sua parte ed ha lavorato tanto, anche per far poi venire fuori la qualità di quelli che devono tirarla fuori. Se vedete la squadra che ha giocato nel primo tempo contro il Pordenone, davanti avevamo Boateng che è un 94 reduce da esperienze importanti, Bifulco di cui conosciamo il valore e Furlan che voi conoscete pure meglio di me. Ma l’importante è che tutti i ragazzi hanno capito come sta girando. Lo spirito è importante“.
CON IL VICENZA… Dunque, come utilizzare al meglio, questo attacco, contro il Vicenza? Mister Gallo parte dalla certezza di tutti e 5 gli attaccanti a disposizione (Furlan non ci sarà perché infortunato). Spiega l’allenatore: “Bifulco, Frediani, Boateng, Vataggiato e Marlilungo. Si sceglie in base anche alle caratteristiche dei loro marcatori centrali, che vanno a nozze in marcatura ma vanno un po’ più in difficoltà se attaccati in profondità. L’idea è quella di cercare di allungarli un po’ e di andarli a lavorare alle spalle. Con il Pordenone abbiamo fatto un primo tempo molto attento, con giocatori che hanno caratteristiche di scatto di dieci metri. Boateng, nello scatto di dieci metri, ha la forza per tenerne pure venti. E lui, in quella situazione, doveva dare la possibilità alla squadra di rimettersi a posto“. Spiega anche la scelta di schierare gli esterni a piede invertito: “Perché Bifulco ha una caratteristica inportante, un bel tiro a giro, che usa al 5% perché non è ancora consapevole delle potenzialità che ha. Frediani, invece, è più da corsa diretta, uno che si sposta la palla e viaggia“.
VANTAGGIATO NEGLI ULTIMI METRI. Daniele Vantaggiato bomber ritrovato? Dopo il gol segnato domenica scorsa con il Pordenone, molti tifosi si augurano che sia così. Anche perché si tratta di un giocatore che, se al meglio, fa la differenza e segna gol impotanti e pesanti. Intanto, Gallo ne ha capito le caratteristichee d è intenzionato ad utilizzarlo proprio pr quelle che sono le sue reali possibilità. “Vantaggiato – dice Gallo – è fortissimo in area e nella zona difensiva dgli avversari. Ma se lo fai lavorare su 50 o 60 metri, lo perdi. Ti viene, infatti a giocare basso e non hai più il suo riferimento avanzato“.
