Il tecnico vuole che la squadra lavori sull’intensità e sul concetto di stare in campo. Prima le certezze, poi i numeri.
Il modulo? Conta fino ad un certo punto. Quello che conta, è lo spirito con cui si gioca una partita. Per Alessandro Calori, la Ternana deve tornare a ritrovare una certa intensità e una certa sicurezza. Il suo lavoro, lo sta portando avanti principalmente su questo aspetto. Il resto, arriva dopo. L’obiettivo più a breve termine è quello di migliorare, trovare intensità e constanza di risultati ed acquisire consapevolezza.
NUMERI… E MUTANDE. La tattica e i numeri, non sono ad oggi l’aspetto prioritario al quale Calori guarda. Il tecnico rossoverde, lo fa capire: non sono i numeri che contano, ma lo spirito dimostrato in campo. “A livello tattico si può fare tutto – spiega il mister – ma in questo momento devo valutare la situazione che può renderci migliori. Non puoi cambiare numeri come ti cambi le mutande la mattina. Con la sola tecnica, si fa fatica a portare a casa un risultato. Più che il modulo, a me interessa con quali concetti si gioca. Dipende non dal modulo, ma da come ci si muove da squadra e da come si fanno andare le gambe“.
CONTA L’ATTEGGIAMENTO. La Ternana di Calori, è una Ternana chiamata a ritrovarsi. Il lavoro dell’allenatore e della squadra è incentrato proprio su questo. “Questa squadra – conferma Calori – deve acquisire una certa intensità. Perché ne ha tanto bisogno. Stiamo lavorando su diversi concetti e sono contento di come lo stiamo facendo. La squadra ci sta mettendo un atteggiamento propositivo. Poi, è in campo, nella partita, che si vede il risultato di quello che si fa. Ma tutto si fa con il lavoro. Io non conosco altre strade. Nè ci sono le bacchette magiche. Io vorrei una certa intensità. E per arrivare a quella, bisogna fare ancora di più di quello che stiamo già facendo. Inoltre, è ora anche di ritrovare fiducia e autostima“.
