Momenti di non lucidità, singoli ma decisivi. Con il Fano, come con la Feralpisalò. Iannarilli e Lopez e quei gesti fatali.

Un fallo da rigore evitabilissimo al 90‘ e sullo 0-0. Poi, una manata ad un avversario a gioco fermo e i compagni lasciati in dieci. Due paetite, due sconfitte, due errori di un singolo divenuti chiave della disfatta. Gesti istintivamente compiuti in un attimo di non lucidità durante una partita, destinati a pesare sul risultato finale. Ecco cosa hanno combinato, nelle ultime due gare, prima il protiere Antony Iannarilli e poi il difensore Walter Lopez.

IL FALLO DELLA DISFATTA. Nei minuti finali di uno scialbo Ternana-Fano, mentre la gara si avvia a terminare sullo 0-0, il portiere rossoverde Antony Iannarilli la fa grossa. Esce a valanga su un attaccante avversario lanciato in area ma molto decentrato, lo punta, lascia sfilare la palla  gli si butta addosso. Calcio di rigore. Consegnuenza di un fallo che avrebbe dovuto essere evitato. Invcece, il portiere delle Fere lo ha commesso. Nello scontro ci si è pure rotto il naso. E dal dischetto, Ferrante trova il gol partita. Prima amarezza per la Ternana, frutto di questo episodio.

FA TUTTO LOPEZ. Nella trasferta con la Feralpisalò, la Ternana si scava la fossa quando resta in dieci uomini. Tutto perrché Walter Lopez, prima della battuta di un calcio d’angolo per la squadra di casa, va al contatto con Maiorino, lo tocca con una manata sulla parte posteriore del collo e il calciatore va a terra, Per il difensore uruguaiano rossoverde, è cartellino rosso diretto. Successivamente, dopo il gol del 3-2 della Faralpisalò, arriverà pure quello a Dario Bergamelli. Ma la squadra di Alessandro Calori si è disunita dopo la prima espulsione. Per Lopez, serata movimentata, a Salò. E’ rientrato in tutti gli episodi decisivi: suo l’assist per il gol di Marilungo, suo l’intervento su Vita per il calcio di rigore (generoso) dei gardesani, sua la dormita sulla rete di Guidetti, suo il nuovo pareggio rossoverde. Poi, l’espulsione. Eccessiva, ma decisiva.