Calcio Fere
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

De Canio e l’amore mai sbocciato con la Ternana

Il bilancio dell’ormai ex tecnico con le Fere non può che considerarsi negativo. Pesano la retrocessione in C e il ritardo in classifica, oltre che un feeling mai del tutto nato

Sabato, al fischio finale della partita persa dalla Ternana al Liberati contro il Fano, si è chiusa definitivamente l’era di Gigi De Canio. Una decisione che secondo molti doveva essere presa prima, una soluzione auspicata dalla maggior parte della piazza rossoverde. Il tempo a disposizione del nuovo allenatore Calori c’è, ma i bonus sono terminati e da domani in poi non si può inciampare.

RUOLINO DI MARCIA NON DA TOP- La società, con Ranucci e Bandecchi in prima persona e con l’arrivo di Leone in seguito, avevano provato a ricomporre la frattura che si era generata già prima della pausa invernale. La ripresa del campionato però, al netto degli episodi sfortunati e dei soliti problemi fisici, ha confermato quanto si era già visto a dicembre. Le Fere, se è vero che devono recuperare ancora due gare, sono già -13 dal Pordenone capolista, ma soprattutto in campo non c’è stata quella scossa che avrebbe dovuto far invertire la rotta. Al contrario, invece, la nave è andata ancora più a fondo e il trend è diventato ancora più negativo. Un ruolino di marcia non da squadra top: 30 punti in 19 partite, 1,58  di media a partita. Troppo poco per chi deve ambire a vincere il campionato.

MANCATA SALVEZZA- Guardano l’intera esperienza di De Canio in rossoverde, notiamo come l’anno scorso si sia verificato un andamento simile a quello della prima parte di questa stagione. Al suo arrivo, con i rossoverdi ultimi in classifica a -6 dalla zona playout, comincia subito con due sconfitte. Poi pian piano il gruppo cresce, assimila i dettami tattici del mister, e comincia a fare risultati. 15 punti in 9 giornate, con la vittoria del Derby al Curi come apice, sembrano lanciare Defendi e compagni verso una insperata salvezza. Poi però, analogamente a quanto accaduto in questo ultimo periodo della sua gestione, la squadra implode e si sfalda, tanto da perdere le ultime 5 e decisive gare senza dare nemmeno l’impressione di lottare.

AMORE MAI NATO- E’ un feeling che non si è mai instaurato, quello tra De Canio e l’ambiente ternano. Al tecnico lucano viene imputato, per la sua quota parte, di non essere riuscito ad evitare la retrocessione la scorsa stagione e quest’anno (ancor di più) di non essere stato in grado di valorizzare al meglio un organico eccellente per la categoria. Un gioco che non decolla e che non entusiasma i (sempre meno) presenti al Liberati, un atteggiamento che spesso non è piaciuto ai tifosi e la gestione di alcune situazioni di spogliatoio (vedi il caso Diakitè o la reiterata esclusione di Vantaggiato) che hanno contribuito ad inimicarsi la piazza. La contestazione della vigilia di Natale è stato un chiaro segnale di disappunto, assecondato dalla società soltanto un mese dopo.

 

Subscribe
Notificami
guest

8 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Sono dispiaciuto come persona e allenatore mi piaceva ero convinto che era l’uomo giusto

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Per me il vero male è sta società di incompetenti, che da due anni non ne ha fatta una buona, anzi…
Ma tutta la gente che fatto l’impossibile per fare andare via Longarini, dove so finiti perché oggi (che è molto più chiaro e logico) non se sentono più ???

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Io lo ricorderò come l’allenatore più inutile che abbiamo mai avuto

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Comunque lo ricorderemo per in derby vinto dopo trenta anni

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Lui ha tante colpe ma la banda dei buoni a nulla ne ha molte di piu’.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Se ne poteva andare prima se non stava bene a Terni

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Je sbocciato il conto corrente però a stu finto tonto

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

A me non mi è mai sbocciato nemmeno nei confronti di questa SOCIETÀ.

Articoli correlati

Tutte le gare di queste due giornate cono in contemporanea, per garantire la regolarità di...
Allenamento pomeridiano per la squadra, il finlandese di nuovo con gli altri....
Dal 1 aprile all'ultima di campionato: cinque gare fuori casa da non fallire, anche contro...

Dal Network

Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio, si...

Il tecnico rossoblu dopo la sconfitta: "Nei finali di campionato la testa fa la differenza" ...
Brutto avvio di ripresa dei rossoblu che vengono schiacciati fino alla rete dei padroni di...

Altre notizie

Calcio Fere