La classifica attuale mette i rossoverdi piuttosto lontani dalla vetta, ma De Canio e i suoi hanno due partite da giocare in più e questo potrebbe aiutare la rincorsa

Nessuno l’avrebbe mai pensato, alla vigilia di questo campionato, per il quale probabilmente era stato pensato un altro percorso, costantemente nelle zone di vertice. La stagione della Ternana adesso rischia invece di passare per le due partite da recuperare, o meglio dal recupero con la Sambenedettese e dai 72 minuti della prosecuzione contro il Rimini, dopo la sospensione nell’ultima gara del 2018.

Posto ovviamente che la Ternana riesca a tenere il ritmo delle prime, in particolare del Pordenone e quindi a vincere le prossime partite, i neroverdi sono lontani 10 punti: abbastanza, ma non così tanto se si considera appunto che De Canio e compagnia hanno giocato due partite in meno. Sarà fondamentale in questo senso, conoscere al più presto la tempistica delle date di recupero, così da organizzare magari un intelligente turnover ed avere sempre a disposizione la squadra migliore. Confidando magari in qualche recupero sul fronte degli infortunati, che per adesso non c’è ancora stato.

Vincere due partite, quindi mettere 6 punti in cascina, consentirebbe di riavvicinare sensibilmente i rossoverdi alla vetta e rilanciare le quotazioni per la vittoria del campionato.

SAMBENEDETTESE. Come abbiamo detto, con ogni probabilità – anzi, quasi certamente – si giocherà prima la gara contro il team del presidente Fedeli e a meno di clamorose sorprese, assisteremo ad andata e ritorno nel giro di 5 giorni.

RIMINI. Subito dopo, fra fine febbraio e inizio marzo, dovrebbe – forse – giocarsi la prosecuzione della gara di Rimini sospesa per nebbia il 30 dicembre. Si partirà come è noto dal minuto segnato a referto dal direttore di gara al momento del duplice fischio. In merito a questo, va detto che sono scaduti i termini per il rimborso del biglietto della gara non conclusa.