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Ternana, De Canio rassicura i tifosi: “Le critiche non mi toccano, so come uscire da questo momento”

Il tecnico rossoverde comprende il malumore dei sostenitori ma cerca di tranquillizarli sul futuro

Continua il periodo di difficoltà della Ternana, in ritiro per tutta la settimana dopo la deludente prestazione casalinga contro la Giana Erminio. Una parte della tifoseria stenta a nascondere il proprio malumore per una squadra e una stagione che ancora fatica a de”collare. La posizione di De Canio non sembre essere in bilico, anche se una parte della piazza rossoverde invoca l’allontanamento del tecnico.

TUTTI UNITI. Interrogato su come sta vivendo questo momento con l’ambiente ternano, De Canio ha risposto in conferenza stampa: “Sono 30 anni che alleno e per 18 sono stato calciatore. Ho attraversato tutte le categorie e gli ultimi 20 anni ho fatto la Serie A non per caso. Capisco benissimo tutte le dinamiche del gioco, ma quello che accade dietro non mi tocca e non mi interessa. E’ chiaro che i tifosi fanno la loro parte e quando non si vince e non si fanno belle prestazioni sono arrabbiati. Noi siamo qui per loro e per riconquistare il loro affetto e il loro aiuto, i risultati si conquistano tutti insieme

MOMENTO PASSEGGERO. “La squadra sta affrontando un periodo di difficoltà per i diversi motivi che più volte vi ho spiegato” prosegue il tecnico. “Mi conforta il fatto di sapere di aver fatto un ottimo lavoro con questa società, abbiamo un programma valido e abbiamo posto le basi per dei risultati importanti. Capisco che non è un bel momento e ci sta i tifosi esprimano il loro malcontento, ma sono sicuro che quando torneranno tutti i calciatori cominceremo a giocare bene e a vincere. Il pubblico tornerà allo stadio, ci applaudirà e e sarà felice“.

CRITICHE. Infine De Canio lancia ai sostenitori delle Fere un messaggio di speranza: “I tifosi non stanno rovinando nulla. C’è chi esprime la propria delusione in modo civile e altri meno, come quella persona che mi ha offeso durante l’allenamento, ma nulla di grave e di particolare. Capisco il loro malumore, non stiamo facendo bene ma da uomo di sport conosco profondamente la situazione e ho la piena consapevolezza che riusciremo a venirne fuori

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