Periodi di nascita, nomi in comune, provenienze. Il più giovane, il più anziano, il piu vicino, il più lontano. Indagine anagrafica sui rossoverdi.
Il segno zodiacale dominante, i Pesci. Tra il più giovane e il più anziano corrono 19 anni quasi spaccati. In tre si chiamano Daniele, in tre vengono da Montebelluna. Quello nato pià vicino, è venuto al mondo a cento chilometri d’auto a Terni, quello più lontano a più di undicimila. Proponiamo qui un’indagine statistica legata ai nomi, le età e le provenienze dei calciatori della rosa della Ternana 2018-2019, esclusi quelli dello staff tecnico e i cinque calciatori aggregati dalla Berretti (Vitali, Mazzarani, Nesta, Cori e Filipponi).
LEONE… ASCENDENTE PESCI. Segno zodiacale, Leone. In sei, sono nati sotto questo segno: Karlo Butic, Rigoberto Rivas, Federico Giraudo, Guido Marilungo, Riccardo Gagno e Marino Defendi. Antonello Venditti cantava “sotto il segno dei Pesci“. La Ternana ci è andata vicina, visto che cinque rossoverdi (Modibo Diakitè, Lorenzo Callegari, Marco Frediani, Petko Hristov e Daniele Altobelli) sono nati proprio sotto quel segno.
L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI DANIELE. Il nome di battesimo più diffuso è Daniele. Si chiamano così Gasparetto, Vantaggiato e Altobelli. Tre sono anche i giocatori provenienti dalla stessa città e che si ritrovano insieme in rosa a Terni. Si tratta dello stesso Gasparetto, di Federico Furlan e di Riccardo Gagno, tutti e tre nati a Montebelluna, provincia di Treviso, in Veneto.
NONNO VIVES E BABY POBEGA. Il più anziano è Giuseppe Vives, il più giovane è Tommas Pobega. Curioso vedere come i due, nonostante siano venuti al mondo a diciannove anni di distanza l’uno dall’altro, festeggino il compleanno nello stesso periodo (il 14 luglio Vives, il 15 luglio Pobega). L’ex centrocampista del Torino, con i suoi 38 anni (è del 1980) è il nonno della squadra. Il giovane centrocampista in prestito dal Milan è il più piccino (si fa per dire) e con i suoi 19 anni e 4 mesi strappa il primato al bulgaro Petko Hristov, anche lui classe 1999 ma più grande di quattro mesi e mezzo, essendo nato il primo marzo.
DA ROMA A MONTEVIDEO. Infine, le provenienze più lontane e più vicine. Su questo dato, ci basiamo sul luogo di nascita di ciascun calciatore. Ecco che quello nato più vicino è Marco Frediani, nativo di Roma, che dista 74 chilometri da Terni in linea d’aria e 100 in automezzo. Quello nato più lontanto, neanche a dirlo, è Walter Lopez, venuto al mondo nel lontano Uruguay, a Montevideo, distante da Terni in linea d’aria più di 11.000 chilometri. Su questo aspetto, non “scherza” nemmeno l’honduregno Rigoberto Rivas, visto che la sua Belfate dista circa 9.000 chilometri.