L’allenatore emiliano: “Rossoverdi destinati a vincere il campionato: li rispettiamo ma non li temiamo, possiamo metterli in difficoltà”

Alessio Dionisi, tecnico dell’Imolese non è uomo da turnover: saranno poche le variazioni rispetto all’ultima sfida di campionato nella formazione emiliana, anche se rimangono due dubbi di formazione, ballottaggi usuali nella compagine emiliana. Pesante l’assenza come abbiamo detto nei giorni scorsi  di Luca Belcastro: l’infortunio durerà un’altra settimana. Uno dei protagonisti della cavalcata trionfale verso la C sarà costretto dunque a guardare i compagni dalla tribuna: al suo posto giocherà Mosti come trequartista.

Assente pure Andrea Jukic, un altro che ha messo forte il suo timbro sulla storica promozione emiliana: il suo rientro dovrebbe essere a breve ma dovrà contendersi il posto con chi in questo momento sta giocando e bene, in attacco

DIONISI CARICA.  Il tecnico imolese è consapevole della difficoltà della sfida ma carica i suoi: “Affrontiamo la squadra più forte del girone, la formazione destinata a vincere il campionato. Hanno tanti giocatori bravi, con presenze in serie B e qualcuno anche in A: li rispettiamo, ma non possiamo temerli, altrimenti partiremmo già battuti. Sarà una bella esperienza sfidare un allenatore come De Canio, non l’avrei mai detto: per fortuna non sarà un match tra me e lui, altrimenti non ci sarebbe partita. La gara ovviamente sarà difficile, dobbiamo riscattare il ko di domenica scorsa, dove abbiamo giocato ma non abbiamo portato a casa nulla. Il valore della Ternana è unico nel campionato, ma sono sicuro che possiamo metterli in difficoltà“.

SPECULARE. Modulo speculare per il tecnico emiliano, rispetto a quello della Ternana: 4-3-1-2. Dionisi due dubbi, tutti in difesa: Checchi o Boccardi in mezzo, Sciacca o Sereni esterno sinistro. Ma il vero protagonista di queste ultime sfide è l’esterno destro Garattoni, molto veloce: parecchie azioni offensive dell’Imolese partono proprio dalla destra. In attacco l’ex Entella Eric Lanini e  Rossetti dovrebbero spuntarla su Giuseppe Giovinco, fratello di Sebatian e De Marchi.

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2): Rossi; Garattoni, Carini, Boccardi, Sciacca; Gargiulo, Carraro, Hraiech; Mosti; Lanini, Rossetti