Lavoro senza palla ma anche situazioni tattiche per sfondare il bunker. Altobelli a pieno regime col gruppo, attende l’ok dei medici
Mattinata di lavoro all’antistadio Taddei sotto gli occhi di un gruppetto di tifosi per la Ternana in vista del derby col Gubbio. Lavora a parte a bordo campo Rivas, sgambata a fine allenamento per Vives mentre Altobelli attende soltanto l’ok dei medici per capire se il problema alla spalla è smaltito e quindi potrà giocare, ma intanto continia a lavorare col gruppo in pianta stabile e migliorare.
CONTRO LE DIFESE CHIUSE De Canio ha diviso la rosa in due squadre ed ha lavorato soprattutto per arginare quello che si sta rivelando un fil rouge di questo campionato, ovvero come aggredire le squadre che – come il Fano mercoledì- si chiudono nella loro area coprendo gli spazi. Schemi movimenti e gioco senza palla, ma anche situazioni di gioco che possano mettere fuori causa l’avversario quando la Ternana è in attacco.
Non si sono riscontrate per ora variazioni sul piano del modulo, che era sempre quello, il 4-3-1-2. Nel finale, consueta ‘sfida’ a cinque fra gli attaccanti per consolidare l’intesa del reparto, insieme al vice Brevi, vinta da Nicastro.
