Il centrocampista italo-francese ha parlato a Il Messaggero: “Imparo da tutti, Vives mi dà grandi consigli, grazie al mister per la fiducia”

Da  Thiago Silva,  Marco Verratti,  Blaise Matuidi,  David Luiz,  Angel Di Maria alla Ternana, passando per Genova. Lorenzo Callegari, italo-francese cresciuto nel Paris Saint Germain e girato dal grifone a Terni è il talento emergente della formazione rossoverde e si sta mettendo in grande luce.

Parlando al quotidiano “Il Messaggero” non dimentica il passato ma ora guarda avanti: . “Il passato è stato importante. Adesso, però, mi interessa il futuro. Mi interessa la Ternana, Qui sto bene. Mi sono ambientato bene in città e anche nella squadra. Il mister ci fa lavorare molto bene ed io mi impegno per crescere e migliorare. Sono contento della fiducia che mi ha dato il mister in queste cinque partite, ma io penso solo a crescere, a migliorare e a fare bene con questa maglia”.

MAESTRO VIVES. Davanti ha Giuseppe Vives, uno dei fari della squadra, attualmente costretto ai box. Proprio il suo infortunio è stato il trampolino di lancio del francese: “Vives è un calciatore di grande valore – dice –  e  di grande esperienza. Importante per tutta la squadra. Io lo osservo, cerco di prendere esempio da lui. Lui mi dà dei consigli. Sono contento, di stare in un gruppo con giocatori come lui dai quali si impara tantissimo”. 

NAZIONALE  Callegari ha vinto anche un europeo Under 17 con la Francia e proprio con “les bleus” si è laureato Campione del Mondo un suo coetaneo, Kylian Mbappè: “Purtroppo però  con lui non mi sono mai incontrato“, dice. In testa, come tutti, ha la Nazionale: “E’ un sogno per tutti, ma adesso non ci penso, oggi sono un giocatore della Ternana e penso solo ad allenarmi, crescere e migliorare: voglio vincere il campionato con questa squadra”