Ha atteso il suo turno con pazienza, ma alla fine ha avuto la grande occasione dopo i due gettoni in Coppa Italia. Ora loda lo spogliatoio rossoverde
Uno dei protagonisti della gara contro il Monza è stato Federico Giraudo, che ha disputato la sua prima gara di campionato in maglia rossoverde. L’esterno scuola Torino ha saputo aspettare in silenzio il suo turno ed il tecnico De Canio lo ha premiato concedendogli la parte finale della sfida del Brianteo.
GIOCATORI DA SEGUIRE. Parlando con i cronisti a fine gara, Giraudo ha spiegato che non gli è pesato più di tanto aspettare il suo turno: “Siamo tanti giovani qui – dice – all’interno di uno spogliatoio dove ci sono alcuni giocatori che hanno trascorsi anche in serie A e quasi tutti in serie B. Non potevo chiedere di meglio: sono giocatori dai quali un giocatore come me che vuole crescere e migliorare ha veramente da imparare tantissimo. Una manna dal cielo, una situazione di grande aiuto per me, questo spogliatoio ‘pesante’, davvero l’ideale”
BELL’ESORDIO. Si dice poi soddisfatto del suo esordio: “L’ esordio personale è stato soddisfacente– dice il giovane esterno – ma la vittoria è stata frutto di una prestazione corale molto buona, soprattutto dopo lo svantaggio. Non dimentichiamoci che abbiamo giocato contro una delle squadre migliori di questo campionato a detta di molti: sul piano del gioco e del risultato, è stata forse la nostra miglior partita”
PRESENZE. Giraudo non giocava una partita ufficiale dal lontano 12 agosto, quando scese in campo nel 5-1 in Coppa Italia col Sassuolo, rilevando al 13′ del secondo tempo Giuseppe Vives: prima di allora per lui appena 8 minuti, compreso recupero della gara col Carpi, sempre in coppa, rilevando Favalli.