Calcio Fere
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Ternana, la ‘Linea Verde’ funziona: “Risposte positive dai giovani”

Callegari il più presente, Giraudo ancora a secco. De Canio però in conferenza stampa ha un pensiero positivo per tutto il suo parco Under 21

Domani pomeriggio a Monza si profila la quarta partita da titolare con la Ternana per Lorenzo Callegari dopo la gara di Verona, quella interna con l’Albinoleffe e quella di Trieste. Il giovane centrocampista italo-francese classe 1998. Entrato senza aver mai giocato un minuto a causa dei ripetuti infortuni a centrocampo, il giovane ha mostrato buona personalità, mescolata però ancora con tanti errori di gioventù. Un pò come il rosso rimediato in 60 secondi da Pobega nella sua Trieste.

FIDUCIA. In conferenza stampa, De Canio ha sottolineato la bontà di questo parco giovani, ma anche come si siano aggregati un pò alla volta: “Bifulco è arrivato più tardi di tutti, senza fare la preparazione, gli altri sono arrivati alla spicciolata. A parte Giraudo, che ancora non ha avuto l’opportunità, stanno giocando tutti. Rivas si è imposto da subito, ha segnato in Coppa Italia. Pobega è arrivato praticamente a mercato chiuso, cosi come Butic che hanno dovuto raggiungere una buona condizione. Lo stesso Pobega veniva da un infortunio e sono sicuro che darà il suo contributo“.

NUMERI. Il francese è il più presente con 3 partite e complessivi 183 minuti; Pobega ha giocato una partita in più ma meno minuti, ovvero 119. Lo stesso numero di presenze per Bifulco ma appena 104 minuti, contro per esempio 145 di Hristov che però ha giocato soltanto le prime due partite. Appena 15 minuti infine per Rivas, quelli di Trieste, dove si è infortunato. Ancora a secco Giraudo ed il secondo portiere Gagno. Proprio su Hristov, De Canio ha una idea chiara: “Ha giocato da veterano con un’ottima gestione della palla, peccato che poi abbia saltato partite per andare in nazionale“.

ACCOMPAGNAMENTO E FUTURO. Talenti da crescere, ma che hanno bisogno di una guida, e comunque già affidabili: “Nel momento in cui avessi bisogno di loro – spiega De Caniociascuno è in grado di prendere il posto al compagno e la competizione interna favorisce la qualità dell’allenamento e della prestazione. Però è chiaro che anche nei reparti dove questi ragazzi giocano hanno bisogno di riferimenti importanti. Ma le partite che abbiamo giocato, dimostrano che anche quando mancano i giocatorii giovani possono accusare il peso dell’importanza del risultato e della gara. Questa è la difficoltà del momento, però le risposte sono sempre state abbastanza positive“.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Farris da terzino delle Fere a vice di Inzaghi all'Inter, anche lui festeggia il tricolore....
Il portale specializzato sulla Serie B ha stilato la formazione ideale del 34° turno di...
Allenamento a porte chiuse all'antistadio, il danese non è dato più tra i differenziati....

Altre notizie

Calcio Fere