Il presidente della Figc conferma quanto già trapelat sugli esiti del consiglio federale. Per la B, bisogna aspettare il 15 novembre. Ma va affrontata pure la questione della modifica delle norme.
Il presidente della Figc Gabriele Gravina, dopo il Consiglio federale, ha confermato quanto già è stato diffuso. La B, per adesso, rimane a 19 squadre, in attesa di decisioni da prendere eventualmente dopo la sentenza del Consiglio di Stato del 15 novembre. Dunque, niente ripescaggio per la Ternana e le altre. Ma tra le priorità discusse, spunta anche la questione dell’avvenuta modifica degli articoli 49 e 50 delle Noif. Sulla cosa, va aperta una discussione entro l’anno.
ALTRO TEMPO PER… RIFLETTERE. Nessun provvedimento che stravolga il format del campionato di serie B. Alla fine, il Consiglio federale ha optato per rinviare ogni decisione definitiva a dopo il giudizio di merito del Consiglio di Stato, atteso per il prossimo 15 novembre. Ma Gravina fa anche presente che, sul format del campionato cadetto, è stata “avviata una riflessione“, con l’obiettivo di procedere verso la “tutela del valore della competizione sportiva“.
MODIFICA DELLE NOIF NEL MIRINO. Presto, bisogna affrontare pure la questione dell’avvenuta modifica delle Noif in agosto, quando per deliberare subito la serie B a 19 il commissaario straordinario della Figc modificò gli articoli 49 e 50 delle Normative organizzative interne federali. secondo Gravina, l’argomento verrà affrontato già in una prossima riunione del Consiglio federale. Inoltre, ha annunciato l’intenzione di approvare entro la fine dell’anno solare le nuove norme sulle licenze nazionali per l’iscrizione ai campionati professionistici.