
La società rossoverde invia le proprie nuove istanze al Consiglio di Stato dopo la decisione di quest’ultimo di bloccare il Tar, ma Balata risponde con un comunciato.
Adesso, pure a suon di comunicati ufficiali sul sito internet della Lega di serie B. Ormai è palese: la Lega di serie B cerca il botta e risposta con la Ternana. La società rossoverde, tramite i suoi legali, torna al Consiglio di Stato, al quale chiede di rivedere la decisione che annulla la sospensiva del Tar, poiché conterrebbe delle incongruenze nel merito e nel metodo, nonchè di pronunciarsi sui criteri di ripescaggio (dopo che il Tar ha respinto l’istanza per impugnare la “sentenza-Novara”). La Lega di serie B, però, puntualmente risponde, facendo pubblicare online un suo comunicato.
INTERESSE DI UN CAMPIONATO E INCERTEZZA SU CHI RIPESCARE. La Lega di serie B auspica un rigetto da parte del Consiglio di Stato dell’istanza della Ternana calcio. Ribadisce l’interesse primario di garantire la continuità del campionato cadetto, parlando esplicitamente di interesse di tre società (quelle che verrebbero ripescate) contro quello di altre diciannove. Alla Ternana, la Lega contesta pure una cosa: il chiedere al Consiglio di Stato di intervenire anche sui criteri di ripescaggio, sostenendo che, se ad oggi si tornasse a considerare l’opinione del Tar del ripristino del format a 22 quadre del torneo di B, non sarebbe chiaro chi ripescare.
Questo il testo del comunicato della Lega di serie B:
“Nuova tappa della querelle relativa al campionato di Serie B. La Ternana chiede al Consiglio di Stato di rivedere il decreto col quale è stata sospesa l’istanza del Tar e mantenuto a 19 il format della B. La Lega B ha fiducia nel fatto che la richiesta venga rigettata perché il Consiglio di Stato, dovendo scegliere tra il legittimo affidamento di chi aveva presentato domanda di ripescaggio (3 squadre) e il legittimo affidamento che 19 squadre su 19 avevano riposto nella legalità dell’operato della FIGC e nella certezza del calendario varato ad agosto, ha ritenuto prevalente l’interesse a far proseguire il campionato così com’era cominciato. D’altra parte, mentre chiede al Consiglio di Stato di rivedere la decisione sul format, la Ternana chiede allo stesso organo di intervenire sui criteri di ripescaggio cosicché, ad oggi, se si tornasse all’opinione del Tar, non si saprebbe neppure chi debba giocare“.
