Novità in casa rossoblù: il tecnico ha tutti a disposizione e sceglie una variazione tattica rispetto alla gara di Trieste. Nomi noti in attacco
Il presidente-allenatore della Virtus Verona Luigi Fresco ha parlato stamattina in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Ternana. Dopo due sconfitte, in Campionato e in Coppa, Fresco non si scopre ma mostra voglia di rivincita:
“Abbiamo tanta rabbia dentro per come si sta sviluppando questa prima fase di campionato.- dice il tecnico – A Trieste avevamo tenuto ottimamente il campo e quando lo 0-0 sembrava ormai vicino abbiamo subito un gol evitabilissimo. Da lì è chiaro che la partita è cambiata. Anche mercoledì a Salò abbiamo fatto bene, tenendo il campo alla grande nonostante diversi ragazzi fossero all’esordio senza aver mai giocato 90’. In cuor mio sono molto soddisfatto del lavoro fin qui svolto, mi dispiace solo per il fatto che i risultati non stiano supportando i nostri sforzi. Sono altrettanto certo però che la ruota molto presto girerà e finalmente potremo iniziare a gioire anche noi”.
FOLLIA CONTRO LE FERE. Poi svela il segreto che secondo lui serve per provare a battere la Ternana: “Con un pizzico di sana follia, del resto non abbiamo alternative. Il calendario è stato davvero inclemente con noi, ce lo hanno ricordato tutti quelli che finora abbiamo incontrato. Adesso però è arrivato il momento di accelerare, serve la svolta. Come? Inanellando qualche risultato positivo. Non esiste altra medicina”.
PROBABILE FORMAZIONE. Poche indicazioni dal tecnico, che recupera anche il terzo portiere (ma partono tutti alla pari) Giacomel mentre non c’è ancora Rubbo. Per il resto tutti a disposizione, ma il modulo passa al 4-3-1-2, rispetto alla gara di Trieste dove invece Fresco aveva giocato con la difesa a tre. In porta, il dualismo fra Sibi e Chironi dovrebbe risolversi in favore del giovane gambiano, il modulo dovrebbe essere speculare a quello rossoverde con il duo d’attacco composto dall’ex rossoverde Domenico Danti (oppure l’ex barese Grandolfo) e dall’ex Inter Matteo Momentè supportato da Manarin. A centrocampo, Speri dal primo minuto, fra i difensori panchina per N’Zè.
Nel 4-3-1-2 in campo: Sibi; Lavagnoli, Trainotti, Rossi, Lancini; Casarotto, Grbac, Speri; Manarin, Momentè, Danti. A disp.: Chironi, N’Zè, Pinton, Sirignano, Maccarone, Alba, Danieli, Merci, Santuari, Fasolo, Grandolfo, Ferrara. All.: Fresco
Nella foto di Liborio Verona, Luigi Fresco