
L’Amministratore Delegato del Catania è tornato a parlare del caos della Serie B: “Andremo avanti con tutte le forze, il governo del calcio è assente”
A pochi giorni dalle sentenze definitive sui ripescaggi in Serie B, è tornato a parlare della questione uno dei rappresentanti di una parte in causa. L’Amministratore Delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, in un’intervista al quotidiano “La Sicilia” ha epresso il suo parere in maniera piuttosto decisa: “E’ stata commessa una grave irregolarità che non riguarda soltanto noi, ma anche altre piazze importanti. Sono stati lesi interessi di vario genere e soprattutto è stato negato il diritto al lavoro di molte persone che lavorano nel calcio, oltre che una mancanza di rispetto verso i tifosi“.
LA LOTTA DEGLI ETNEI. “Questa vicenda – continua Lo Monaco – rappresenta l’immagine del governo del calcio italiano, in questo momento assente. Per questo motivo abbiamo chiesto l’intervento delle istituzioni. I campionati vanno avanti e, qualsiasi decisione sarà presa, saranno falsati. Dovremmo sempre giocare ogni 2-3 giorni per recuperare. Non molliamo, cercheremo fino alla fine di tutelare i nostri diritti, speriamo che si decida al più presto“.
