Campione d’Italia con la Lazio, guidò per una stagione e mezza la Ternana negli anni 80: allenò giocatori come D’Amico, Di Carlo e De Canio. Aveva 72 anni
Si è spento stamattina nella sua casa di Fregene Mario Facco. L’ex giocatore, campione d’Italia con la Lazio nel 1974, aveva guidato per due stagioni anche la Ternana, fra il 1986 ed il 1988. Era non gli anni della gestione Domenico Migliucci e Facco guidò la formazione per tutto il campionato di serie C2 girone C 86-87 , nella stagione estiva di quello seguente, quando poi dopo l’esonero tornò in sella per un mese dal 5 settembre al 27 ottobre.
Era una Ternana con nomi storici, come Vincenzo D’Amico e giovani emergenti, come Paolo Di Canio. Ma anche Vito Graziani, Giampiero Pocetta, i fratelli Picchiante, Mimmo Di Carlo e Giorgio Eritreo. Fu una Ternana capace di sfiorare la Promozione in C1 chiudendo terza dietro a Vis Pesaro e Francavilla. Dopo l’estate, quella che fu preludio alla fine della gestione Migliucci, lasciò il posto ad Ezio Volpi per poi tornare in sella alla prima di campionato: 1 vittoria 2 pareggi e 4 sconfitte nelle sette gare dirette.
Da calciatore, oltre alla Lazio, ha giocato con Inter, Avellino e Parma prima di intraprendere la carriera da allenatore. Per diverso tempo – l’ultima panchina fu il Trapani nel 1990 – ha ricoperto il ruolo di commentatore e seconda voce per Rai Sport e nelle emittenti locali. Milanese, classe 1946, viveva a Fregene, sul litorale laziale, dove si è spento dopo lunga malattia a 72 anni
