L’ex numero 8 di Juve, Inter, e Nazionale, autore del famoso “gol con urlo” nella finale mondiale 1982: “Ingiusto! Cosa dice l’Assocalcialtori?”.

Il parere non è di uno qualsiasi. E’ di un uomo di calcio esperto e navigato, dapprima come giocatore e poi come allenatore e commissario tecnico. Marco Tardelli, 5 scudetti vinti con la Juventus, ex anche dell’Inter, campione del mondo con la Nazionale azzurra nel 1982 e autore del secondo gol alla Germania Ovest divenuto famoso per l’esultanza con l’urlo; vincitore come tecnico delle Nazionali di un oro ai Giochi del Mediterraneo e di un titolo europeo con l’Under 21. Anche lui dice la sua, sul provvedimento della Lega Pro di limitare a 22 soli professionisti le rose delle squadre. Il provvedimento penalizza tanti calciatori e anche le società che investono di più, compresa la Ternana. Tardelli si esprime con un messaggio affidato al suo profilo Twitter.

PENALIZZANTE. Tardelli è molto chiaro su ciò che pensa del provvedimento e sollecita l’Associazione italiana calciatori, affinché quest’ultima prenda una sua posizione. Ecco cosa scrive nel suo tweet: “La decisione di limitare a 22 elementi le rose in Serie C è un provvedimento sbagliato e profondamente ingiusto, perché limita la possibilità dei calciatori di poter essere valutati per il loro valore, e l’intera categoria ne sarà penalizzata. Cosa intende fare l’Assocalciatori?“. Che poi, è la domanda che si pone anche il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi.