Il Toro di Brindisi è il Renato Cesarini della Ternana: tre gol, tutti nel finale, nove punti guadagnati. Ma non è stato determinante solamente in campionato
Da ora chiamatela pure ‘Zona Vantaggiato‘. Novello Renato Cesarini, il Toro di Brindisi in questa stagione si sta rivelando per la Ternana quello che fu il celebre attaccante argentino per la Juventus degli anni ’30: autore dei gol decisivi. Pochi, ma buoni e importanti.
In campionato ha messo a segno tre reti in 332′ minuti giocati, ma si tratta di tre gol che hanno fruttato altrettante vittorie. La prima è quella a Lentini, alla quinta giornata contro la Sicula Leonzio: Vantaggiato rileva Partipilo al minuto 76 e a 2′ dalla fine segna il gol del 2-1.
Con la Viterbese al Liberati fa ancora meglio: entra a 9′ dalla fine e segna nel recupero, al 92′, anche in questo caso il gol del 2-1 che vale tre punti. Poi il gol segnato domenica 12 gennaio, a 5′ dalla fine, che vale l’1-0 sul Potenza: era entrato 23′ minuti prima.
Daniele Vantaggiato decisivo anche in Coppa Italia: sua la rete segnata a Siena, al 19′ della ripresa, che ha consentito ai rossoverdi di staccare il pass per la semifinale. In questo caso, però Gallo lo aveva schierato in campo dal primo minuto.
Quattro squilli che testimoniano la svolta di un giocatore che è assolutamente determinato a conquistarsi i suoi spazi, molto diverso da quello del passato campionato, sia nel fisico che nella voglia di essere decisivo. Soprattutto, un giocatore che ha una capacità di vedere la porta che altri in questo momento non sembrano avere.