L’allenatore rossoverde, nel dopogara di Potenza, ha spiegato la scelta di schierare Iannarilli. E non solo quella. Decisivo un confronto con la squadra
Le scelte iniziali di Fabio Gallo nella partita di Potenza hanno preso in contropiede un po’ tutti. Iannarilli e Bergamelli non giocavano un minuto in campionato dalla trasferta del San Nicola di Bari, nona giornata: solo 9 partite per il portiere prima di domenica pomeriggio, addirittura solo 7 – complice anche un infortunio alla mano – per il difensore ex Catania.
Addirittura, Modibo Diakitè, era stato ai margini della squadra nella prima parte della stagione, per poi mettere insieme due spezzoni, contro Picerno e Viterbese Castrense, nemmeno per un tempo intero. Tre giocatori impiegati addirittura per intero nel corso della partita in terra lucana. A precisa domanda, specificatamente su Iannarilli, Gallo ha risposto:
“Alla fine del girone di andata ho parlato con tutta la squadra, ho parlato anche con i tre portieri, perchè ho la fortuna di averne tre tutti molto validi. Ho detto loro: adesso ripartiamo tutti da zero e chi sta meglio gioca. Iannarilli in allenamento l’ho visto parare bene, era attento, preparato e così ho deciso di schierarlo”
Da qui le scelte del tecnico a Potenza, che alla fine si sono rivelate decisive, visto l’esito del match che ha visto i rossoverdi imporsi nel finale.