A fine girone di andata, è tempo di paragoni con la passata stagione. In proiezione, andata più prolifica in termini di punti.
Cosa ha fatto la Ternana quest’anno, cosa aveva fatto un anno fa. Andiamo a vedere il raffronto tra l’intero girone di andata di quest’anno e l’intero girone di andata della stagione 2018-2019. Due gironi diversi, allora era il B oggi è il C. Due allenatori divesi, allora era Luigi De Canio oggi è Fabio Gallo. Ma il tecnico di Bollate ha fatto meglio del suo collega di Matera. Per l’esattezza, ha incamerato 6 punti di più.
IL PARAGONE. Vediamo in particolare la differenza tra le due annate, premettendo che il girone di andata dello scorso anno è considerato in base alle giornate ufficiali effettive (la squadra rossoverde, infatti, nel periodo di Natale 2018 aveva ancora un paio di recuperi di campionato da dover giocare, disputati siccessivamente ma conteggiati come gare di andata). Nella stagione 2018-2019, la prima metà di campionato parlava di 31 punti in 19 gare, con 8 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte. Curiosamente, il numero di partite perse è lo stesso anche nel campionato 2019-2020, dove però fanno la differenza tre vittorie in più. Per un totale di 37 punti raccolti quest’anno.
TUTTO E’ RELATIVO. Un dato di curiosità, fa un po’ mordere le mani. 37 punti conquistati fin qui dalla Ternana non le fruttano che il quarto posto, a -11 dalla capolista Reggina di Domenico Toscano. Ebbene, un anno fa fu campione d’inverno il Pordenone di Attilio Tesser, che girò la boa… con 37 punti. Vale a dire, lo stesso numero di punti fatto dalla Ternana in questa stagione. Stranezze del calcio.
