Negli ultimi anni gli allenatori che hanno succeduto quelli esonerati hanno fatto molta fatica
Con la sconfitta contro la Viterbese in Coppa Italia è arrivata l’ennesima sconfitta della Ternana di questa stagione, la quinta partita senza vittorie nel 2019. Non è servito l’esonero di Luigi De Canio a dare una scossa alla squadra e all’ambiente, visto che con Alessandro Calori in panchina non si sono ancora visti concreti segnali di reazione e, al contrario, si notano ancora i segni del passato. Una storia che, putroppo per le Fere, sembra ormai ripetersi negli anni.
DISASTRO GAUTIERI– Le ultime stagioni a Terni sono state davvero molto tribolate. Ad inizio 2017 la vecchia proprietà decide di cambiare Benito Carbone e alla guida tecnica arriva Carmine Gautieri. Dopo la prima vittoria all’esordio, la Ternana entra in un vortice negativo e arrivano 6 sconfitte consecutive. Al suo posto subentra Fabio Liverani, che raggiunge una miracolosa salvezza a fine stagione.
BREVE TRAGHETTATORE– Anno 2018, situazione molto simile a quella di 12 mesi prima. Sandro Pochesci in panchina non convince più, i risultati latitano e al posto del verace mister romano viene chiamato come “traghettatore” il tecnico della Berretti Ferruccio Mariani. Sotto la guida di quest’ultimo arrivano però 3 sconfitte su altrettante gare giocate, così la società si adopera e arriva la firma di De Canio. Il resto è storia recente…
Con questo non vogliamo assolutamente gettare le colpe all’uno o all’altro allenatore, ma i fatti ci dicono che subentrare in corsa a metà stagione è sempre difficile e spesso non porta ai risultati sperati.
L’unico subentrato e fatto miracoli l’avete mannato via per primo. Ma per piacere