Le schede informative curate dalla redazione di CalcioFere arrivano a proporvi questa volta un’altra delle avversarie della Ternana nel campionato di serie C girone B. L’ordine di calendario porta, stavolta, ad approfondire il Campobasso. La squadra rossoverde troverà di fronte i Lupi molisani alla 10′ giornata di campionato. Gara di andata il 19 ottobre 2025 allo stadio Molinari di Campobasso, mentre la partita di ritorno è calendarizzata il primo marzo 2026 allo stadio Libero Liberati. Date e orari potranno subire variazioni per decisione della Lega Pro.
SCHEDA AGGIORNATA AL 12 AGOSTO 2025
Basi solide per un futuro ambizioso
Dopo un primo anno di assestamento tra i professionisti, a Campobasso si pensa ora a gettare le basi di qualcosa di buono per il futuro. Il club molisano è uno dei sodalizi della serie C la cui proprietà è di respiro internazionale. Il patron dei Lupi molisani è il giovane imprenditore italo-americano Matt Rizzetta, newyorkese, che è a capo di una holding impegnata in diversi campi che vanno dalle produzioni televisive fino al marketing digitale. Viene anche da un’esperienza nella compagine societaria dl’Ascoli. Già nel primo anno di serie C, il 2024-2025, ha operato acquisti importanti e non ha badato a spese. Ora è pronto a lanciare il Campobasso verso nuovi orizzonti e nuove ambizioni. Ci si sta già lavorando, nell’ottica di una programmazione pluriennale. Il torneo 2025-2026, nelle mire societarie, deve essere tranquillo, senza troppi patemi. Allo stesso tempo, però, non si esclude nulla e non si disdegna affatto la possibilità di fare anche qualcosa di buono. Poi, si vedrà.
L’allenatore
Il Campobasso cambia. Sulla panchina, per guidare la squadra nella stagione 2025-2026,la società chiama Luciano Zauri. Alle spalle un’eccellente carriera da calciatore che lo ha portato pure fino alla Nazionale maggiore, ma da allenatore cerca la consacrazione, essendo ancora in cerca della stagione d’oro. Almeno, in Italia, visto che all’estero ha già vinto. E’ pescarese ed ha 47 anni. Proprio da Pescara, ha cominciato la carriera sulla panchina. L’esordio con le giovanili, da tecnico della Berretti della squadra abruzzese. Poi è entrato nello staff della prima squadra, facendo da collaboratore per due anni a Massimo Oddo. Con quest’ultimo ha poi collaborato sempre in staff nell’Udinese. Dal 2018 al 2020 il ritorno al Pescara, prima come allenatore della Primavera e poi come tecnico della prima squadra nel campionato di serie B, ma il ciclo è stato breve ed è terminato con le dimissioni arrivate poco dopo la metà della stagione. Nuova esperienza con una Primavera nel 2020-2021, al Bologna, prima di tornare l’anno dopo di nuovo a guidare il Pescara nelle ultime giornate di quel campionato, al posto dell’esonerato Gaetano Auteri. Nel 2023-2024, per Zauri, esperienza all’estero. Ha allenato l’Hamrun Spartans, nel campionato maltese. Un’esperienza felice, con la vittoria del campionato e della Supercoppa. Il ritorno in Italia è arrivato con la chiamata da parte del Foggia nella stagione 2024-2025, subentrato in corso ad Antonio Gentile ma esonerato proprio nel finale di stagione. Infine, l’accordo con il Campobasso. Per Luciano Zauri, una nuova avventura nella quale puntare a fare bene. Il suo modulo è il 4-3-3.
Gli acquisti
Società attiva sul mercato, a Campobasso. Al 12 agosto 2025 sono stati operati già parecchi movimenti e ci sono diversi nuovi calciatori. Un gruppo integrato con innesti importanti, affiancati ai riconfermati della passata stagione. Un mix che può significare competitività. Innesto di esperienza in difesa, con l’arrivo dal Pescara di Edoardo Lancini. Il reparto arretrato è stato arricchito anche con Federico Papini dal Picerno, Matteo Lanza dal Licata, Claudio Cristallo dal Monopoli e Federico Fort dalla Vis Modena. Tre buoni innesti per il centrocampo, quello di Antonio Gala dal Foggia, quello di Juan Brunet dal Sestri Levante e quello dell’ex rossoverde Lorenzo Di Livio dal Latina. In attacco sono arrivati Vito Leonetti dall’Audace Cerignola, Tommaso Ravaglioli dal Bologna, Cristian Padula dal Torino e Giuseppe La Monica dal Martina. Preso pure lo svincolato Luca Nocerino. E’ arrivato anche un portiere, Matteo Rizzo dalla Pro Vercelli. In più, sono tornati Roberto Pierno dal Pescara e Alessadro Martina dal Trapani.
Il precampionato
Il Campobasso, per lavorare in preparazione della nuova stagione, ha scelto come sede del ritiro estivo Capracotta, in provincia di Isernia, dal 17 luglio al primo agosto. Il 23 luglio c’ stato il primo test, contro gli inglesi del Dagenham & Redbridge, perso 3-0. Il 26 luglio l’amichevole di lusso con il Bari, persa di misura, 1-0. Il 9 agosto test vinto per 2-0 con l’Aversa Normanna. L’esordio ufficiale è in Coppa Italia di serie C in casa contro la Casertana il 16 agosto 2025 alle ore 21. In campionato, invece, il primo impegno è fuori casa, a Ravenna, sabato 23 agosto alle ore 21.
La rosa
Questo l’organico del Campobasso aggiornata all’ 8 agosto 2024, in attesa dei prossimi movimenti di mercato.
PORTIERI: Francesco Forte, Matteo Rizzo, Andrea Sorrentino.
DIFENSORI: Emanuele Barbato, Bernardo Calabrese, Christian Celesia, Claudio Cristallo, Federico Fort, Davide Mondonico, Edoardo Lancini, Matteo Lanza, Davide Mancini, Alessandro Martina, Gabriele Morelli, Federico Papini, Francesco Parisi, Roberto Pierno.
CENTROCAMPISTI: Juan Mario Brunet, Francesco Cerretelli, Lorenzo Di Livio, Antonio Gala, Alessandro Pellitteri, Mario Francesco Prezioso, Antonello Serra.
ATTACCANTI: Alfredo Bifulco, Giuseppe La Monica, Vito Leonetti, Andrea Lombari, Luca Fabio Nocerino, Cristian Padula, Tommaso Ravaglioli.
Lo stadio
Lo stadio delle partite casalinghe del Campobasso è l’Antonio Molinari – Avicor Stadium. L’impianto, situato in periferia, in località Selvapiana, si è chiamato ‘Nuovo Romagnoli’ fino a quando, recentemente, è arrivata l’intitolazione a Molinari (aprile 2024 in seguito a un sondaggio tra i tifosi), scomparso nel 2015, che fu presidente del Campobasso e nei primi anni Ottanta portò i Lupi fino alla serie B. Lo stadio è stato realizzato alla metà degli anni Ottanta, quando la squadra rossoblu traslocò dal ‘vecchio Romagnoli’ che si trova nel centro della città al nuovo e inizialmente omonimo impianto (poi rinominato). Nel 2018 e nel 2021 in occasione della promozione della squadra in serie C, ci sono stati lavori di ristrutturazione ed era stata ampliata la capienza massima degli spalti. Questi ultimi, oggi, sono omologati per 7.500 posti a sedere, nonostante una capienza massima teorica di 25 mila. Nel 2023, l’aggiunta del nome dello sponsor nell’intitolazione. Il terreno di gioco è in erba naturale.
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