La stagione è ufficialmente conclusa e, come di consueto, riparte il “Pagellone di fine stagione“, che analizza il rendimento dei singoli calciatori divisi per reparto e degli allenatori. Oggi è il turno dello staff tecnico. La Ternana è andata ad un passo dal vincere il campionato e ad un passo dal vincere i playoff, ma in entrambi i casi ha fallito l’obiettivo. Nonostante questo è stata il miglior attacco e la miglior difesa del girone B di Serie C.
ABATE: Partenza flash anche se il Pescara è partito ancora più forte e i rossoverdi hanno dovuto inseguire fino alle festività natalizie. Il tecnico ex Milan è stato capace di plasmare il gruppo e far giocare ogni calciatore nel ruolo che più gli si addiceva. Nel girone di ritorno c’è stata una leggera flessione ma la Ternana era riuscita anche ad agguantare la vetta, poi è stata scavalcata dalla Virtus Entella e non è riuscita a tenere il passo della capolista. A poche giornate dal termine i rossoverdi erano stanchi dal punto di vista fisico e dopo il derby contro il Perugia c’è stato il crollo finale. E’ stato capace di mantenere il gruppo concentrato anche in un momento delicato come quello del cambio societario, con l’addio di Guida a favore dei fratelli D’Alessandro.
Voto: 7
LIVERANI: E’ stato bravo a risollevare un gruppo stremato e con il morale basso dopo il fallimento dell’obiettivo numero uno, la promozione diretta. In un mese è riuscito a far recuperare le energie alla squadra, che ha disputato degli ottimi playoff. Peccato la partita di ritorno contro il Pescara dove, nonostante la superiorità in campo, i rossoverdi si sono dovuti arrendere ad un grande Plizzari ai calci di rigore. Anche l’obiettivo numero due è svanito ma ora il tecnico rossoverde, che è stato confermato anche nella prossima stagione sulla panchina della Ternana, ha la consapevolezza di disporre di un gruppo forte che con qualche innesto di esperienza potrebbe nuovamente tornare a lottare per la prima posizione.
Voto: 7
Come si può dare 7 a due allenatori che hanno fallito la promozione con una squadra, a detta di tutti gli addetti ai lavori, migliore di tutte le altre! Abate ha sbagliato la preparazione…..sono arrivati a primavera scoppiati e Liverani non è riuscito, dall’alto della sua esperienza ( presunta dall’attuale società che ci ha puntato ), a fare la differenza……i rigori vanno provati e riprovati e fatti tirare da chi ha gli attributi. Pertanto, a mio modesto parere, entrambi non raggiungono la sufficienza.