Clamoroso esito nell’ultimo giorno utile per iscriversi alla terza serie. Spal e Lucchese non hanno presentato la documentazione e pertanto non parteciperanno alla serie C 2025-26. Non solo. A norma di regolamento non prenderanno parte nemmeno alla D ma ripartiranno dall’Eccellenza regionale.

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In casa Lucchese è stato invece il sindaco Pardini a dare la ferale notizia. Conquistata la salvezza a spese del Sestri Levante, il club rossonero è fallito. Al contrario della Spal, qui invece si sta cercando una soluzione per ripartire almeno dalla D, ovviamente non come Lucchese – perchè la regola è sempre la stessa – ma eventualmente attaraverso la fusione del club lucchese che milita in terza categoria col Ghiviborgo, società dei comuni di Ghivizzano e Borgo a Mozzano. Attraverso il titolo di quest’ultima e passando probabilmente per un cambio di denominazione, ripartirebbero dalla D. Se invece la società rossonera non dovesse trovare sponde, si formerebbe un nuovo club per ripartire al massimo dall’Eccellenza.

Anche il Brescia come è noto è invece fallito e si sta lavorando per salvare almeno la serie D. Smentita la fusione con il neopromosso Ospitaletto per restare in C, serve prima di tutto qualcuno che rilevi il club e saldi i debiti. Strada in salita.

A questo punto: secondo quanto stabilito dal presidente Figc Gravina, la prima squadra che verrà ripescata sarà l’Inter Under 23. A seguire,il Ravenna, vincitore dei playoff di serie D.Terzo slot col reintegro della Pro Patria, retrocessa dalla C. In caso di una quarta mancata iscrizione, ripescaggio del Milan Futuro.

Per il quinto eventuale posto (da lunedì scattano i controlli Covisoc), spazio alla Reggina, seconda dei playoff di serie D. Il sesto eventuale posto spetterebbe ad una retrocessa dalla C. In lizza nell’ordine Caldiero Terme, Legnago Salus e Union Clodiense mentre il Sestri Levante ha già detto che non presenterà domanda di ripescaggio e ripartirà dalla serie D.