Se la classifica per fortuna sorride alla Ternana – situazione non di poco conto, che consente comunque di attraversare questa fase delicata della stagione senza affanni nè fiato sul collo – è innegabile che a poco più di due settimane dalla fine del calciomercato, lo zero alla casella degli innesti comincia a pesare. Perchè è vero che in un mercato così lungo i colpi si fanno negli ultimi giorni, quando non addirittura nelle ultime ore, ma è anche vero che gli infortuni e le squalifiche, che sono parte del calcio, cominciano ad evidenziare come la rosa della Ternana sia corta e priva di alternative nei ruoli chiave.
Abate l’ha detto chiaramente: “Bisogna lavorare con due giocatori per ruolo, nei ruoli originari, senza essere sempre costretti ad adattare qualcuno”. E il patron D’Alessandro ha ribadito come “Quella che verrà sarà una settimana importante per la nostra operatività sul fronte calciomercato “. A pochi giorni dalla sfida col Pineto però l’unica certezza è che mancherà Casasola per squalifica: Donati ne prenderà il posto ma questo significherà che – se Maestrelli non recupera – non ci sarà alcun difensore in panchina.
Un mediano serve come il pane visto che dall’assenza di Damiani, si sono alternati in quel ruolo diversi giocatori, tutti con buoni risultati ma nessuno con le caratteristiche necessarie. E se Viviani, per stessa ammissione del tecnico, non è pronto e quindi non è utile alla causa, è chiaro che bisogna intervenire. C’è poi il mistero di Carboni e Patanè. Il giovane del Cagliari ha dimostrato di saper stare in categoria (ha anche segnato 2 gol) ma non gioca dal 1. dicembre, quando è entrato nel finale della sfida col Milan Futuro: unica presenza nelle ultime 10 partite e non gioca da titolare addirittura dalla sfida col Rimini del 25 ottobre. Segno dunque che probabilmente il giocatore non è centrale nel progetto della Ternana. Lo stesso dicasi per il giovane del Verona, che gioca un po’ di più a livello di presenze, ma entrando quasi sempre nel finale (solo contro la Spal ha giocato 45′). Eppure un loro impiego, anche parziale, in questa fase farebbe rifiatare qualche titolare.
Dunque c’è da capire anche questo aspetto: cosa fare di questi ragazzi, che fra l’altro non sono di proprietà della Ternana? L’altra questione che è emersa fortemente nella gara contro il Gubbio è che manca a questa squadra un vice-Cianci: Ferrante e Donnarumma non sembrano in grado di rimpiazzarlo al meglio e dunque – visto anche il fatto che Curcio non sta rendendo secondo i suoi standard, una Ternana che voglia puntare alla B dovrebbe avere un’alternativa valida al suo centravanti.
L’assenza di un attaccante di scorta, fra l’altro appare forse addirittura più urgente del difensore e del mediano perchè se in questi ultimi due casi, le alchimie di Abate hanno prodotto comunque un buon risultato in termini di rendimento, davanti senza Cianci o Cicerelli è buio pesto.
Tutte cose che sono emerse palesemente in questa prima parte di stagione e alle quali occorrerebbe porre rimedio in fretta visto che le dirette concorrenti della Ternana- soprattutto la Virtus Entella – stanno correndo sul mercato.
Alla fiera dell’ est, x due soldi….
carboni non si e’ piu’ visto eppure resta un buon calciatore ………vai a capire ….
DATEVE UNA MOSSA ALTRIMENTI ADDIO SOGNI DI GLORIA .MAMMARELLA ME SEMBRI LEONE SPERO DI SBAGLIARMI…….LA SQUADRA. L’HA FATTA FORESTI SVEGLIATE TU LA DEVI SOLO MIGLIORARE PDM.
nessuno dice che potrebbe essere un problema economico…..i soldi x fare campionato ci sono…ma nulla in più ..la società non ha un azienda poiché
ferma da 2 anni dietro..ma c’è una BANCA …e i soldi bisogna vedere se li mette…..
Calma la squadra è già forte così, gli innesti vanno ponderati soprattutto dal punto di vista psicologico del gruppo oltre che economico. Arriverà qualche rinforzo mirato, ma alla fine del calciomercato, lasciamo correre e spendere le altre squadre, nessuna è forte come le Fere devono quindi necessariamente rinforzarsi loro e fare in fretta.
Quando un allenatore non ti vede è dura..dall’ esterno certe decisioni a volte vedendo la coperta corta non si comprendono..Carboni non’e assolutamente male
Meglio aspettare 2 giorni in più ma non sbagliare i rinforzi il Presidente mi sembra molto motivato. Forza Fere