“Noi siamo pronti e carichi, al di là dell’avversario e del suo blasone. Noi siamo una neopromossa che sta facendo il suo percorso”. Piero Braglia pensa soprattutto al suo Campobasso, in vista della sfida alla Ternana in programma lunedì sera (20.45 al Liberati). “Andarci a confrontare con una delle prime tre della classe è uno stimolo anche per noi: hanno gente come Casasola che giocava in B. Sono curioso anche io di vedere come ci confronteremo con la Ternana, che gioca molto bene al calcio.”.
Braglia cerca risposte dal gruppo e studia l’undici anti Ternana nel silenzio. I punti fermi della squadra sono Francesco Forte in porta (che ha tolto il posto all’italo-svedese Johan Guadagno), Benassai in difesa, Morelli in mediana ed il tridente offensivo composto da Forte, Di Stefano e Di Nardo, con l’ex rossoverde Spalluto che quindi dovrebbe partire dalla panchina. Per gli altri è tutto in ballo. L’ipotesi più probabile, secondo quanto emerge dai media molisani, è che il tecnico possa fare deu cambi a centrocampo: i favoriti sono D’Angelo e Pellitteri ma a Pontedera hanno fatto bene Baldassin e Serra.
Braglia di solito si schiera con il 3-4-2-1. Tra i pali F. Forte, difesa a tre con Benassai centrale, Bosisio e Calabrese (o Celesia) braccetti;Pierno, D’Angelo, Pellitteri, Morelli; Di Stefano e Riccardo Forte dietro a Di Nardo.