L’amarezza è arrivata ai calci di rigore, una lotteria che all’Adriatico di Pescara la Ternana ha perso, mancando l’obiettivo della serie B e permettendo agli abruzzesi di festeggiare la promozione tra i cadetti. Eppure, nella storia della Ternana la statistica dei rigori decisivi non era ostile ai rossoverdi. Anzi, tutt’altro. La tendenza era di un numero di vittorie maggiore rispetto a quello delle sconfitte. Invece, la statistica è stata stavolta sovvertita. Tra l’altro, i rossoverdi avevano fatto loro gli ultimi due precedenti con i tiri dal dischetto.
TUTTI I PRECEDENTI. Vediamo i precedenti, legati ai rigori decisivi. La Ternana, nella sua storia, è arrivata a tirarli undici volte, sempre tra Coppa Italia e spareggi decisivi per una promozione. Naturalmente, il precedente più felice che resta nei ricordi dei tifosi è quello dello spareggio di Cesena nel 1989 contro il Chieti, per salire dalla serie C2 alla C1, che vide trionfare le Fere. In generale, però, il computo è di 7 vittorie e 4 sconfitte. Nel 1987-88, nella Coppa Italia di serie C, li tirò in ben tre partite, visto che la formula lo prevedeva. Sempre in casa, i rossoverdi vinsero la sequenza con il Giulianova, poi persero quella con il Perugia e tornarono al successo contro il Teramo. Poi, dopo il già citato spareggio di Cesena, nel 1992 la vittoria sul Piacenza e nel 1996 quella sul Frosinone. In entrambi i casi era Coppa Italia, così come in Coppa Italia arrivarono i rigori persi a Cittadella nel 2005 e quelli fatali a Cesena (di nuovo lì, ma con esito diverso) contro i bianconeri nel 2009. Più recenti, gli ultimi due precedenti, sempre in Coppa Italia ed entrambi al Liberati, con la vittoria nel 2018 ai danni del Pontedera e quella del 2021 sull’Avellino. Fino alla sequenza fallita alla finale playoff di ritorno a Pescara.