Si è infranto ai rigori, il sogno della Ternana. Vince il Pescara con i tiri dal dischetto e sale in serie B. Un sogno accarezzato per il quarto dora finale dei novanta minuti e anche nel corso dei due tempi supplementari. La squadra rossoverde, infatti, una volta avuto l’uomo in più per l’espulsione di Dagasso, ha trovato il gol dell’1-0 che ha pareggiato nei 90 minuti il conto con l’andata e poi attaccato per tutti i trenta minuti dei supplementari, senza però trovare mai concretezza. Grande merito a uno strepitoso Pliizzari, portiere del Pescara (ed ex rossoverde) che con le sue parate incredibili ha tenuto a galla i suoi fino alla fine, salvandoli dalla capitolazione e poi risultando decisivo anche nei rigori finali.
L’OSTACOLO PLIZZARI. Partita gradevole con spunti intraprendenti e interessanti dalle due finaliste e con la Terrnana a fare qualcosa di più. Dopo nemmeno un minuto, Ternana pericolosa, con tiro di Cicerelli deviato in angolo dal tocco di un difensore. Rossoverdi intraprendenti anche con Aloi, la cui conclusione da fuori è respinta dal portiere Plizzari. Il Pescara, però, lì ha cominciato a scuotersi e a cercare di guadagnare qualche metro in più. Si fa male però Lancini, sostituito a un Pellacani non al meglio ma subito decisivo nel tamponare un tentativo ravvicinato di Cianci. Ma il portiere del Pescara è salito in cattedra due volte, con due grandi parate prima su Curcio e poi su colpo di testa di Capuano, salvando la sua porta. Finale con un‘occasione importante per Cicerelli, che si è involato da solo verso il limite dell’area, sbagliando però completamente la conclusione. Ultimo brivido del primo tempo prodotto dal Pescara, quando Ferraris ha tirato sul fondo un rasoterra dal centro dell’area.
IL PESO DI DE BOER. Ripresa con la Ternana ad operare quattro cambi, variando pure la conformazione tattica della squadra. Ma di occasioni non ne ha avute, almeno fino a quando non ci sono stati quei cambi. Ciammaglichella, uno dei nuovi entrati, si procura un paio di palloni pericolosi. Rossoverdi poi con l’uomo in più, quando c’è stata l’espulsione di Dagasso, per un fallo sul nuovo entrato de Boer, simile a quello che in andata era costato il rosso a Vallocchia. Al 32′, i rossoverdi sono passati in vantaggio. Proprio De Boer, ha trovato al rete da fuori area. Al 39′, i rossoverdi hanno sfiorato la rete dell’impresa, con un tiro a giro di Cicerelli uscito di poco. Ultimo assedio della Ternana, ma non è succede più nulla. 1-0 per i rossoverdi dopo i novanta minuti e, di conseguenza, supplementari.
PLIZZARI EROICO. Ternana avanti, Pescara a contenere. Questo, il leit motiv del primo tempo supplementare, ma i quindici minuti se ne vanno senza occasioni da segnalare e con un predominio rossoverde piuttosto sterile. Nella seconda frazione, la Ternana si è vista negare da un grande Alessandro Plizzari il gol, con una grande parata del portiere del Pescara su tiro a giro di Damiani. Si è fatto male proprio in quell’intervento ed è rimasto in campo comunque dolorante. Ci è rimasto fino ai calci di rigore. Anche lì, è stato grande protagonista ed è stato decisivo, parando i tiri di Ferrante, Casasola e Donnarumma. I rossoverdi hanno trasformato solo con Millico. La sequenza vincente dei rigori pescaresi ha visto i gol di Tonin, Moruzzi e De Marco, più l‘errore di Kraja con la parata di Vannucchi.
Il tabellino.
PESCARA-TERNANA 3-2 dcr (0-1 – 0-1)
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Pierozzi, Letizia, Lancini (29’pt Pellacani, 1’st Lonardi) , Moruzzi; Meazzi (4’pts De Marco), Kraja, Dagasso; Bentivegna (23’st Valzania), Ferraris (49’st Arena), Cangiano (13’st Tonin). Panchina: Saio, Profeta, Staver, Brosco, Crialese, Berardi, Saccomanni, Alberti. Allenatore: S. Baldini.
TERNANA (3-4-2-1): Vannucchi; Maestrelli (12’st De Boer), Capuano, Martella; Casasola, Donati, Aloi (12’st Damiani), Tito (28’st Donnarumma); Curcio (12’st Ciammaglichella, 2’pts Millico), Cicerelli; Cianci (1’st Ferrante). Panchina: Vitali, Fazzi, Valenti, Bellavigna, Corradini, Romeo, Montenegro. Allenatore: F.Liverani.
Arbitro: A. Calzavara (Varese).
