Ok del Comune alla convenzione-ponte per il Liberati, ma è scontro politico

Seduta movimentata del consiglio comunale sotto gli occhi di Report e voto non arrivato all'unanimità

C’erano pochi dubbi sull’esito finale, ma adesso è arrivata la certificazione. Il consiglio comunale di Terni ha approvato con 21 voti favorevoli, 8 astenuti e 4 assenti l’ok al rinnovo annuale della convenzione per la concessione del ‘Liberati’ alla Ternana in attesa che prenda il via l’iter del progetto stadio-clinica

La seduta del Consiglio Comunale, sotto gli occhi delle telecamere di Report, è stata però alquanto movimentata. In particolare l’opposizione di centro-sinistra si è opposto alla questione relativa all’abbinamento della convenzione proprio al percorso che porta anche alla struttura sanitaria, sottolineando l’anomalia del sindaco proprietario del terreno – attraverso la Ternana Women – dove questa sorgerà”

Sull’eventuale conflitto d’interesse, il vicesindaco Corridore – Bandecchi era a Genova per la campagna elettorale- ha risposto che gli organismi faranno le sue valutazioni. Identiche obiezioni da destra, sponda misto, con Cinzia Fabrizi, cui ha risposto ancora Corridore: “Nei documenti non ci sono riferimenti a Bandecchi, il project è proposto dalla Ternana. E non è vero che è proprietario del terreno, né che sia presidente della società”. Ma la visura catastale aggiornata ad aprile 2025, presentata dalla ex FdI lo smentisce.

 

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