I progetti per il nuovo stadio Leberati e la nuova clinica andranno di pari passo e non seguiranno vie separate. Precisazione che arriva dal vicesindaco di Terni, Riccardo Corridore, in una risposta data in Consiglio comunale durante il question time, dando anche altre precisazioni sui tempi che ha il Comune per prendere in esame la documentazione presentata dalla Ternana calcio e anche sui possibili tempi di realizzazione delle due opere.
ATTENZIONE AI TEMPI. Aveva suscitato interrogativi quanto aveva affermato il presidente della Ternana, Stefano D’Alessandro, che parlava di due progetti che ora avrebbero seguito strade separate. “Da una prima disamina superficiale da parte dell’ufficio tecnico e del rup – precisa Corridore – il progetto è sempre lo stesso. Le due cose sono connesse. Poi, se dovessero uscire ulteriori istruttorie, ne prenderemmo atto e ne daremmo comunicazione. Ma il legame tra stadio e clinica è costante“. Adesso, si è nella fase di istruttoria, da parte del rup, Francesco Giorgini, per prendere in analisi tutti i documenti consegnati, che sono tanti. Si stanno analizzando tutti, compresi la bozza di convenzione e il piano economico finanziario. “Gli uffici – ha detto Corridore – faranno il loro corso nei tempi minimi e senza interferenza da parte dell’amministrazione comunale, affinché si arrivi a far partire i lavori per realizzare il nuovo stadio Liberati nel più breve tempo possibile“.