Game over alle porte per la Lucchese. La squadra rossonera riceverà altri 6 punti di penalizzazione – da scontare però l’anno prossimo – perchè il patron Benedetto Mancini non ha onorato nemmeno la scadenza federale del 16 aprile per il pagamento di stipendi ed emolumenti nè tantomeno pagato i tre mesi arretrati.
Non solo. Emerge un dettaglio clamoroso: in cassa ci sarebbe più poco o niente. Come rivela Gazzetta Lucchese, infatti l’ultimo introito societario sarebbero gli oltre 2000 euro di incasso che il direttore generale Veli, su indicazione dello stesso Mancini, ha prelevato dallo cassa del botteghino in occasione della gara con la Ternana. Da quel 26 marzo non un euro è entrato nelle casse rossonere per il tramite del suo proprietario.
L’unica certezza – arrivata per bocca della squadra in autogestione – è che i rossoneri finiranno regolamente il campionato, a loro spese. Che sia con la salvezza diretta o attraverso i playout. Il resto è tutto da scrivere.