Ignazio Abate, tecnico della Ternana, si gode tutto il bello di un largo successo esterno. Parla in conferenza stampa al termine del match:
“Abbiamo incontrato una squadra forte con giocatori di qualità, nel finale del primo tempo c’è stato anche il rischio che rimettessero in pari il match. Nella ripresa siamo ripartiti bene e dopo il 2-0 ci siamo difesi con ordine. Siamo stati padroni del match, faccio i complimenti ai subentrati che sono entrati in campo con una mentalità incredibile. Non era semplice recuperare in poco tempo le energie, considerato che col Sestri abbiamo giocato due giorni fa. Però la squadra mi è piaciuta, abbiamo na certa età, dobbiamo gestire la palla, dettare i ritmi della partita. Possiamo pagare qualcosa, ma con questa ferocia possiamo fare male agli avversari”
Il calendario dice 6 partite alla fine: “Possono essere poche o tante – sottolinea il tecnico. Torres è venuta da noi con un punto in meno rispetto alla Ternana e oggi è più lontana. Conta l’aspetto mentale, dobbiamo sempre trovare qualcosa che ci tiene vivi”. Poi l’appello ai tifosi: “Chiedo a tutta la città di stringersi a questi ragazzi ai quali non si può chiedere di più. Cercheremo di dare filo da torcere fino alla fine, andiamo avanti con grande umiltà. Le partite sono tutte complicate, ci aspettano due trasferte complicate prima dello scontro diretto”.
C’è però subito da giocare il derby, la gara dell’anno: “Voglio vedere lo stadio pieno, deve essere una bolgia- conclude Abate – questa sfida, lo sappiamo è una partita a se, i valori tecnici si assottigliano. Il Perugia ha vinto due partite di fila, ma pensiamo a noi stessi, mi auguro domenica di vivere una bella giornata”.
