In occasione della conferenza stampa andata in scena al termine del match è intervenuto l’assistman della partita, Tiago Casasola: “E’ stata una grande partita da parte di tutti. Andare sotto dopo due minuti e riprenderla non era facile. Gli esterni sono tutti più bassi di me, sono sempre in deficit quindi mi serve arrivare al loro livello di velocità. In settimana li studio e oggi sono riuscito in scivolata a recuperare alcuni palloni“.
“Sono stato molto fortunato quest’anno, avere un allenatore come Abate che ha fatto ad alti livelli il mio ruolo è stato importante. Ringrazio lo staff che mi ha sempre aiutato; sentirsi in fiducia aiuta anche la squadra”.
“Quando capita di retrocedere la cosa più facile è quella di andare via, con Marco e gli altri che c’erano l’anno scorso abbiamo deciso di rimanere fin dal primo minuto, perché ci sentiamo in debito con la piazza. Mi hanno sempre apprezzato e trattato con rispetto quindi glielo devo. Se ci riusciamo o no non lo sappiamo, però da parte nostra ci sarà sempre il massimo impegno”.
“La Torres e l’Entella sono la squadra più forte del campionato come organico. Abbiamo dimostrato di esserci, il nostro obiettivo primario è arrivare all’ultima giornata con delle possibilità. Cercheremo sempre di rimanere aggrappati”.
“Con il mister parlo molto per confrontarmi e avere la sua visione, anche su colleghi di reparto di Serie A. Lui mi ha aiutato ad interpretare questo ruolo, ho lavorato molto sulle palle lunghe e sul rimanere stretto sulla linea. Molti lavori posturali. Questo rendimento è dovuto al lavoro, al mister e allo staff”.
Onori la maglia sempre e già questo mi basta,un unico rammarico è non averti visto in campo al curi dall’inizio.sarebbe stata un altra partita.SCHIFO GRIFO!