“Se l’ambiente capisce che a Pineto serve questo spirito, che è quello giusto, le partite si possono anche perdere ma alla lunga se ne perdono poche. La classifica? Bella, ma l’obiettivo resta la salvezza: mancano meno punti rispetto a prima per l’obiettivo. La crescita deve continuare e se possiamo raggiungere la quota salvezza prima possobile, possiamo lanciare anche altri giovani, come abbiamo fatto con Villa che lo abbiamo dato alal Juventus”. Così Ivan Tisci, tecnico del Pineto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Ternana in programma domani sera alle 20.30 allo stadio Pavone-Mariani
“Siamo stati bravi a ripartire dalle nostre sconfitte, a lavorarci sopra – dice il tecnico – La nostra crescita è indubbia e non era scontato: il merito è dei ragazzi. Il fatto di giocare con 6-7 Under è motivo di soddisfazione”.
E ancora: “La Ternana? Poco da dire. Quando vai ad affrontare una squadra con questi numeri – e nel calcio i numeri non mentono – non bisogna essere presuntuosi o fare giochi di parole. La verità è che questa è una squadra che ha perso una sola volta, ha il miglior attacco, una difesa fortissima e numeri importanti: arrivare a giocare con loro nella nostra condizione attuale è motivo di soddisfazione. Chiaro che il match per noi sarà difficile. Non proibitivo ma complicato. Ma noi continueremo a fare quello che stiamo facendo, provando a metterli in difficoltà: non esistono squadre imbattibili ma non ci nascondiamo, affrontiamo una squadra fortissima. Cicerelli sta facendo cose straordinarie, lo scorso anno non aveva questi numeri. Merito di Abate che io conosco perchè abbiamo giocato insieme a Modena: sta facendo cose importanti alla prima esperienza nei professionisti e non è scontato, ma lui se lo merita. Lui e Bruzzaniti sono sprecati per la categoria.
Le ultime
La cessione di Lorenzo Villa alla Juventus, in prestito con diritto di riscatto apre uno spazio in mezzo alla difesa con Ingrosso e Marafini che si giocano un posto: il primo ha recuperato da un infortunio, così come l’italo-montenegrino Hazdiosmanovic, ma Tisci deve valutare se è pronto per giocare dall’inizio. Il tecnico dovrebbe confermare sugli esterni Baggi e Borsoi, con Marafini favorito su Ingrosso al fianco di De Santis.
L’altro dubbio, come ha spiegato il tecnico, è a centrocampo dove Schirone, Lombardi, Pellegrini e Germinario si giocano tre maglie.
Nel 4-3-3 dell’ex Pescara davanti a Tonti dovrebbero quindi giocare Baggi, Marafini, De Santis e Borsoi; mediana con Schirone, Lombardi e Germinario; tridente offensivo composto dall’italo-marocchino Chakir, Gambale e Bruzzaniti.