Il nuovo stadio Liberati è una priorità. I tempi si accorciano. Il Comune ha risposto alla pec della Ternana calcio e riprendono i tavoli tecnici tra le parti. Il presidente Stefano D’Alessandro lo comunica in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero, sulle pagine dell’Umbria. Esprime l’auspicio di firmare quanto prima la convenzione e di cominciare presto a realizzare il nuovo stadio. Priorità anche al centro sportivo. Arriva la conferma anche sui piani a lungo termine per la gestione della Ternana.
OBIETTIVI. Sulle colonne del quotidiano, D’Alessandro, sullo stadio nuovo, dice: “Abbiamo mandato la posta certificata al Comune con la disponibilità ad attuarlo. Ci è arrivata subito la risposta. Ci dicono che possono riaprirsi i tavoli di confronto tra tecnici. Il 29 novembre ci sarà un primo incontro. Sullo stadio, si deve mettere mano a prescindere. Chiunque governi le istituzioni. D’altra parte, ho fatto anche valutare il progetto a uno degli studi legali più importanti e qualificati in materia in Italia. Mi hanno dato rassicurazioni sulla sua validità“. Gli piacerebbe cominciare a costruirlo, lo stadio, proprio nell’anno del centenario, il 2025: “Sarà un anno importante per tutti. Deve essere vissuto al meglio dalla città e dai tifosi. Stiamo studiando delle iniziative“. Stadio e anche centro sportivo: “E’ priorità parallela a quella dello stadio. E’ fondamentale, per una società di calcio, avere una casa, sia per le giovanili che per la prima squadra“. Riguardo all’assetto sportivo, conferma che il progetto legato alla gestione ella Ternana è ambizioso ed è a lungo termine: “Possiamo stare tranquilli fino a fine stagione, ma anche per la prossima e per le altre a venire. A prescindere da quale sarà il risultato sul campo. Il nostro obiettivo futuro, ovviamente, è riportare la Ternana a traguardi importanti. Sono arrivato a fronte di un investimento di 10 – 11 milioni di euro. Un investimento così, si fa per obiettivi a lungo termine“.