Sul progetto dello stadio e della clinica, ora la Ternana annuncia tempi brevi. Lo fa attraverso il vicepresidente, Antonio Margiotta. Tra gli argomenti toccati nella conferenza stampa per presentare le nuove maglie e la campagna abbonamenti, c’è stato anche questo. Argomento affrontato dal numero due di via della Bardesca con una precisazione: “Nessuno è venuto a Terni perché interessato allo stadio e alla clinica. E’ un’opportunità che ci si è presentata a dicembre e anche con la collaborazione della Ternana Women stiamo portando avanti i singoli step per realizzare un’infrastruttura importante come lo stadio, che sarà poi patrimonio della città“.
TEMPI POSSIBILI. La Ternana women è interlocutore della Ternana calcio in quanto proprietaria del terreno sul quale dovrà sorgere la clinica, collegata al nuovo stadio Liberati. “E’ un investimento importante – dice Margiotta – e un regalo che la società prova a dare a una città alla quale vuole bene”. Ancora in piedi anche il dialogo con possibili nuovi soci: “In questi mesi abbiamo incontrato tanti interlocutori, così come li stiamo incontrando in queste ore. Ci sono persone che sono state accompagnate via e altre con le quali si dialoga per trovare un punto di intesa“. In questi giorni, nuovi contatti con Paolo Tagliavento, vicepresidente e amministratore delegato della Ternana Women: “Con lui – spiega ancor Margiotta – stiamo affrontando la definizione delle ultime carte di burocrazia che servono per avviare questo percorso e siamo fiduciosi che nelle prossime settimane si arrivi a una piacevole soluzione. In più, mi piacerebbe raccogliere anche l’interesse del tessuto imprenditoriale locale“.
Cercate soci? È lo credo bene,con le grandi risorse di questa società non riuscirete a costruire neanche il magazzino per metterci i palloni…..ridicoli…..
A insultare sei bravo. Ma 30-60 milioni per fare uno stadio tu ce l’hai? No? Allora se questi cattivone alla fine ce lo fanno veramente , bisognerà baciare la Terra dove camminano.
Xchè non entri in società Anche te ? Sicuramente dal tono spocchioso si capisce che hai più risorse del Presidente.