La retrocessione della Ternana è come una ferita aperta. Questa, la sensazione provata da Luca Leone. L’ex direttore sportivo della Ternana, esonerato nell’estate 2023 per lasciare il posto a Stefano Capozucca, parla in un’intervista rilasciata al sito TuttoB. Parlando della serie cadetta a 360 gradi si sofferma anche sulla retrocessione della Ternana.
A precisa domanda, Leone risponde: “Per me è una ferita aperta, dopo che eravamo riusciti a riportare Terni in Serie B e a tenercela. Un vero peccato per la società, i giocatori e la piazza. Sono molto dispiaciuto“. Interpellato anche su Salim Diakite, da lui portato in rossoverde e adesso al Palermo, Leone parla così del difensore francese: “A Terni avevamo aspettative importanti su di lui. Lo prelevai dal Teramo, ma lo seguivo già quando ero a Pescara e lui all’Agnonese in serie D. Può ricoprire più ruoli, dal terzino destro al centrale difensivo, ha tanta velocità nel recupero e un grande passo. Se migliora tecnicamente e tatticamente, può fare bene anche in serie A“.