Il presidente e patron della Ternana Nicola Guida è stato ospite di Radio Sportiva in occasione del compleanno della società. Ecco una sintesi delle sue parole

“Ci siamo fatti un bel regalo, dopo un avvio difficile. Ma dal punto di vista dei risultati, non del gioco. Finalmente è arrivata una vittoria bella, schiacciante: ne avevamo bisogno ed è un bel regalo di compleanno”.

Poi parla dei suoi due mesi da presidente e patron: “Sono stati due mesi intensissimi: per me il calcio è un mondo nuovo. Sono da sempre appassionato di calcio ovviamente, ma viverlo da presidente è un’altra cosa, una bella sfida. Sono stati due mesi intensi, nei quali non c’è stato un attimo di tregua, perchè il calciomercato era iniziato, la squadra in ritiro e il campionato era vicino. Secondo me nonostante la riduzione degli ingaggi abbiamo messo in piedi una squadra competitiva. Ci sono ancora pratiche burocratiche da sistemare”.

La posizione del tecnico

Deciso anche sulla posizione di Lucarelli: “Mai avuto l’idea di metterlo in discussione. A chi me lo ha chiesto rispondo sempre così. Lo sarebbe stato se la squadra avesse giocato male o se il tecnico non avesse avuto in meno lo spogliatoio. Abbiamo raccolto meno di quanto meritato, per errori di gioventù o per colpa di qualche decisione arbitrale. Ma se ti danno un rigore contro al 95′ quando stai vincendo non me la posso prendere col tecnico. Con Como e Sudtirol avremmo meritato di vincere, ma non è quello il motivo per cambiare allenatore”.

Verso il centenario

Per una Ternana che ha compiuto 98 anni, logico guardare al centenario. Guida dice: “L’obiettivo è fare benissimo, abbiamo dei sogni il resto verrà strada facendo. I ragazzi hanno sempre dato il massimo, ma nell’ultima partita l’approccio mi è piaciuto molto: è bello vedere vincere in maniera importante, è una bella soddisfazione. Abbiamo preso dei giovani interessanti in prestito, altri sono nostri come Corrado e Diakitè: un bel mix”. Infine un messaggio ai tifosi: “Grazie perchè sono stati vicini alla squadra anche quando non arrivavano i risultati. Continuate a sostenerci che ci toglieremo soddisfazioni”.