Calciofere gioca in anticipo la sfida del via del Mare con Antonio Battaglia di Calciocatanzaro: “Il campo neutro è una beffa, ma i giallorossi vogliono fare punti”
Tutto pronto ormai per Catanzaro-Ternana, gara della seconda di campionato che i rossoverdi giocheranno in campo neutro allo stadio Via del Mare di Lecce domenica alle 20.30. Calciofere anticipa i temi con Antonio Battaglia, di Calciocatanzaro.it
Come arriva il Catanzaro a questa sfida, anche dopo la vicenda stadio che costringe i giallorossi alla trasferta forzata?
Il trasloco a Lecce per l’esordio casalingo è sicuramente una beffa, anche per la squadra che dovrà adattarsi con pochi tifosi e su un terreno che non conosce. In ogni caso, il Catanzaro arriva a questa sfida carico e con l’obiettivo di iniziare a mettere punti in cascina. A Cremona, in un autentico battesimo di fuoco, la squadra non ha deluso le attese e si è dimostrata all’altezza della situazione, tenendo testa a un avversario quotato e sulla carta superiore, sfiorando addirittura l’impresa e dando comunque prova di solidità e organizzazione dopo le già rassicuranti uscite pre stagionali. Un’ottima prova di personalità, equilibrio tattico e qualità nel palleggio che sono sicuramente frutti di una continuità di progetto tecnico che va avanti ormai da più di due anni. Anche i giovani hanno dato risposte incoraggianti, a conferma del buon lavoro svolto dal ds Magalini. Sul mercato c’è ormai poco da fare: un difensore centrale under e, se dovesse arrivare un’occasione, un rinforzo di esperienza che sappia muoversi sulla trequarti o da mezzala di squilibrio. La squadra sembra essere pronta a disputare questa prima stagione in cadetteria.
Il grande ex Donnarumma è pronto per i rossoverdi? Senza contare che sarà una gara particolare anche per altri due ex, Verna e Bombagi…
Donnarumma scalpita per incontrare la Ternana. Se n’è avuta conferma nella partitella contro la Primavera, con una tripletta firmata nel secondo tempo e tante buone giocate. A Cremona si è limitato a rompere il ghiaccio nell’ultima mezz’ora, con una prestazione di grande volontà ma poca brillantezza giustificata dalla manciata di sedute svolte con il gruppo. A Lecce ci arriverà in condizioni certamente migliori: d’altronde, entrare nei meccanismi non sarà difficile per uno che è già stato con successo al servizio di Vivarini. Contro le Fere potrebbe avere sicuramente un minutaggio maggiore rispetto all’esordio in Lombardia. Bombagi è fuori dal progetto tecnico e la sua partenza è diventata una priorità, mentre Verna è senza dubbio tra i perni di questo Catanzaro e, dopo l’ottimo esordio allo “Zini” con una prova di grande sacrificio, anche domenica sera dovrebbe giocare dal primo minuto.
Cosa deve temere la Ternana del Catanzaro e cosa viceversa il Catanzaro teme della Ternana?
Iemmello ha avuto l’occasione più grossa con la Cremonese e proverà a rifarsi con gli interessi contro le Fere. Anche Donnarumma, per i motivi sopracitati, potrebbe diventare pericoloso a gara in corso. Attenzione, poi, all’estro e alla tecnica di Vandeputte che vorrà riscattarsi da un esordio non brillante a Cremona. Tra le file della Ternana bisognerà fare attenzione a Falletti, con un occhio anche ai due attaccanti under Raimondo (obiettivo del Catanzaro a luglio) e Distefano.
Qual è la situazione in vista del match? E’ già possibile ipotizzare un undici di partenza?
D’Andrea rientra dalla squalifica, mentre Ambrosino è ancora indisponibile per un fastidio muscolare a un polpaccio (rimediato nell’ultima amichevole giocata a Dimaro con il Napoli). Nella partitella contro la Primavera, Vivarini ha mischiato le carte e varato un inedito 4-2-3-1 con Iemmello terminale offensivo e Sounas sottopunta: potrebbe essere questa la novità per la gara di Lecce. Krajnc è ancora in attesa del transfer dalla Germania e, davanti a Fulignati, potrebbe essere dato spazio alla coppia centrale composta da Brighenti e Scognamillo con Situm e Veroli ai lati. Mediana a due con Ghion e Verna, mentre sulla linea dei tre, oltre al già citato Sounas e alla certezza Vandeputte, è ballottaggio a destra tra Brignola e D’Andrea.
