Salvatori Rinaldi: “Tornerò per portare la Ternana in serie A”. E su Melillo…

L’attaccante della squadra Women è stata ospite di San Marino RTV. Ha parlato anche del suo tumore e del momento della formazione rossoverde

L’attaccante della Ternana Women Deborah Salvatori Rinaldi è stata ospite in collegamento del programma “Passione calcio femminile”, di San Marino RTV, emittente televisiva del Titano.

Oltre 20 minuti di intervista che hanno ripercorso i momenti salienti della carriera e anche la situazione attuale della giocatrice, ferma perchè operata per un tumore. La notizia del rinnovo di contratto da parte della Ternana nonostante la scoperta della malattia, come si ricorderà ha fatto il giro del web.

Il gol più bello

Inizia ricordando i suoi gol, tanti quelli segnati anche in serie A (3 in 14 partite invece con la Ternana): “Fra i gol più belli c’è senz’altro uno che ho fatto al Bari…ci scherziamo sempre con quella che allora era l’allenatrice e oggi la mia ds, Isabella Cardone. Lei mi ha sempre voluto al Bari, io non sono ma ora ci siamo ritrovate a Terni. Fra i gol più belli non posso non annoverare quello al 94’ col Chievo, è stato bellissimo”, sottolinea.

La Ternana per rilanciarsi

Poi l’approdo alla Ternana. L’attaccante abruzzese spiega il perchè della scelta del club rossoverde:  “Sono alla Ternana perché è la squadra che mi ha voluto di più e con più convinzione– sottolinea – Ho fatto una carriera lunga e con tanti spostamenti, ho visto un calcio di varie dimensioni, come quello spagnolo, americano, Nord, Sud, alta e bassa classifica. Quest’anno che si passava al professionismo, ho avuto problemi al ginocchio, mi sono dovuta operare. Ho preferito scendere in serie B e andare a giocare piuttosto che fare la serie A in panchina: è stata una scelta positiva perché la Ternana mi ha aspettato e ho sentito la stima del mister Melillo. E poi finalmente ci siamo incrociate con la ds Cardone”.

Poi la vicenda che l’ha resa tristemente celebre: “Il rinnovo del contratto nonostante il tumore è stato un gesto bellissimo e non scontato. Dovrebbe essere così in ogni ambiente lavorativo, la gente non si dovrebbe sentire in difficoltà quando si parla di salute o maternità. A me è andata bene, ma ripeto dovrebbe essere così sempre. La Ternana mi ha praticamente detto “curati e fai quello che devi fare, non pensare al futuro, allo stipendio”. Non è cosa da poco, soprattutto per un’atleta che si deve fermare. Nello sport, come attività, non conta solo il fisico ma anche la testa, quindi è un atto di grande fiducia verso l’atleta, che deve rimettere in moto ogni singolo muscolo. Per me è stata come una pacca sulla palla, è come dire: “Pensa a te stessa che noi ti aspettiamo””, sottolinea, ricordando che “la Ternana fa tanto anche in silenzio: con noi ragazze, con la squadra maschile e in altri contesti”.

La sorpresa

Segue una sorpresa dell’emittente alla calciatrice, ovvero un video di incoraggiamento del tecnico Fabio Melillo: “Io lo chiamo l’ottavo re di Roma – scherza l’attaccante – perchè è sempre lì, focoso, appassionato, sempre pronto a spiegare alle più giovani cosa le aspetta, come uno che c’è passato, come un maestro che ci tiene a che il suo gruppo impari”.

Il campionato

Infine, la stagione.  Il secondo posto che conduce ai playoff è ancora matematicamente possibile, ma la squadra è piuttosto lontana. Salvatori Rinaldi non si nasconde: “Speravamo in qualcosa di più. Ho sempre detto che per me la Ternana era la serie A, ma purtroppo è una squadra tutta nuova, tante teste da mettere insieme quindi secondo me è un progetto a lungo termine: tante giovanissime e giocatrici più esperte come me e Di Criscio. Ci definiscono sorpresa, ma per noi non è così: abbiamo fatto 70 gol, siamo una macchina da guerra, abbiamo il capocannoniere. Siamo una squadra giovane, forte che segna tanto e quindi ci siamo scoperte un po’ e abbiamo preso troppi gol. Ma possiamo lavorarci per l’anno prossimo”.

Chiusura col sogno: “Tornare e portare la Ternana in seria A”.

Qui sotto l’intervista integrale