Nell’ accordo sottoscritto tra l’allenatore e Bandecchi in estate, si diceva che non si sarebbe mai parlato di “obiettivo salvezza”, ma ora le cose sono cambiate
Sembra passata un’era geologica da quando, il 10 maggio del 2022, veniva firmata e pubblicata l’ormai celebre lettera di intenti tra Stefano Bandecchi e Cristiano Lucarelli, in cui il tecnico si impegnava, per la stagione successiva, a migliorare le cose che non erano piaciute al presidente nel campionato appena terminato. Cosa che, peraltro, lasciava già presagire una fiducia quantomeno non proprio piena da parte del patron di Unicusano nei confronto del mister.
Da quel giorno sono accadute tantissime cose: una partenza in sordina, poi una crescita esponenziale della squadra, con le 5 vittorie consecutive ed il raggiungimento della vetta della classifica, seguita da un periodo di crisi che ha portato l’esonero di Lucarelli. Da quel momento in poi la Ternana, che sicuramente era stata sopravvalutata dalla società all’inizio, non ha più saputo raddrizzare in modo definitivo le sorti della stagione e questo ha ha avuto come conseguenza le dimissioni di Andreazzoli ed il ritorno dell’ex bandiera del Livorno in panchina.
Dopo l’ultima clamorosa sconfitta delle Fere 4-1 al Liberati contro il Venezia il clima è tornato ad essere rovente, non solo tra Lucarelli e la stampa, ma anche tra lo stesso allenatore e Bandecchi. A questo punto, anche alla luce di affermazioni del mister come “avere 43 punti è un ottimo risultato e salvarsi un’impresa“, riecheggiano le parole dell’ultima riga della lettera sopra citata, che ripubblichiamo qui a lato. “Resta inteso tra me e la società che durante tutto l’anno calcistico non si parlerà mai di “obiettivo salvezza” ma sempre e solo di protagonismo nel campionato in corso”. Ora, l’unica cosa da fare sarà “congelare” le frizioni in questo ultimo mese di stagione, prima della probabile separazione.
Utilità di questo remind?
Ma lasciate perdere…elezioni alle porte …non ci cascate
se dovessi scegliere chi buttare giu’ dalla torre non avrei assolutamente dubbi
Questa non è una società di calcio…ma un CIRCO BARNUM..Penosi.
Disattesa?
Secondo me, dopo l’esonero, la lettera d’intenti non ha più alcun valore. L’esonero ha azzerato tutto e la richiamata di Lucarelli si configura come un riconoscimento di piena fiducia da parte della società. Altrimenti sarebbe stata disattesa anche con l’utilizzo del 3 5 2. Ma questo nessuno lo dice.