Il recupero al campo del difensore ex Pescara è fra le poche note positive di una partita rossoverde tutta da dimenticare
Dal minuto 33 di Ternana-Palermo, quando uscì dolorante per infortunio lasciando il posto a Salim Diakitè, al minuto 69 di Brescia-Ternana, quando Lucarelli lo ha rimesso in campo al posto di Partipilo. Un calvario che per Marco Capuano è durato 6 mesi, per la precisione 185 giorni.
Adesso però il difensore centrale ex Pescara e Frosinone è tornato a disposizione. Certo non sarà al meglio della forma e del resto non potrebbe esserlo vista la lunga assenza, ma la sua esperienza sarà fondamentale nelle 6 partite che restano da giocare, fondamentali per la Ternana per raggiungere la salvezza e mettere in frigo una stagione che si è complicata da sola, strada facendo.
Appena 9 partite in questa stagione, il difensore è stato lo scorso anno uno dei migliori per rendimento, quest’anno aveva iniziato bene e anche contro il Brescia ha giocato una buona mezzora: ora con lui, insieme a Mantovani, Sørensen e Diakitè la Ternana è pronta a ritrovare un po’ di sicurezza in un reparto arretrato che ha mostrato più di qualche crepa.
Ormai i giochi so’fatti.
E vedrai tutte le volte così ma che te slanci
Capuano Mantovani e Capanni in campo sin dal primo tempo, basta mettere in campo gente che non merita la B