Conti bloccati per via dell’indagine: la questione complica notevolmente le trattative in questo finale di sessione

L’indagine della Procura della Repubblica di Roma su Unicusano con il sequestro di beni per equivalente di 21 milioni di euro dai conti della società rischia di essere un problema anche per il mercato della Ternana.

La società rossoverde, è bene ribadirlo per l’ennesima volta, non è oggetto dell’indagine e i conti del club sono stati più volte certificati come a posto (diversamente sarebbero arrivate penalizzazioni). Ma il punto è che i conti fanno tutti riferimento a Stefano Bandecchi ed Unicusano, che della Ternana è proprietaria ed in attesa di sviluppi la Guardia di Finanza ha li ha bloccati tutti. Un atto dovuto in indagini di questo tipo, ma che ovviamente ferma qualunque attività in uscita.

“Hanno sequestrato anche i conti del club. Se non li sbloccheranno entro il 30 del mese non riusciremo a pagare i trasferimenti e nemmeno gli stipendi”, ha confermato Stefano Bandecchi ai media nei giorni scorsi. Questo significa per esempio, che Bandecchi potrà incassare i 500.000 euro del prestito di Pettinari al Benevento, ma non potrà far uscire denaro. Ovviamente questo blocca la conclusione di qualunque trattativa in entrata, col mercato che il 31 gennaio chiude i battenti.

Un problema non da poco per la Ternana che ha assoluto bisogno almeno di un centravanti, vista la situazione attuale.