Il numero no rossoverde sarà insignito del riconoscimento intitolato all’ex bianconero, nella categoria miglior presidente
Stefano Bandecchi, numero uno della Ternana, sarà insignito del premio “Andrea Fortunato”, come miglior presidente di società di calcio. La cerimonia avverrà il 13 febbraio presso il salone d’onore del Coni, alla presenza del presidente Giovanni Malagò e di altri personaggi del mondo dello sport e della medicina.
Il premio, giunto alla tredicesima edizione – rinviata rispetto alla data prevista del 19 dicembre in segno di lutto per la scomparsa di Mihajlovic – è dedicato alla memoria di Andrea Fortunato, talento della Juventus e della Nazionale che ad appena 23 anni morì nel 1995 per una leucemia. La vicenda di Andrea Fortunato sconvolse l’Italia e alle esequie ci fu una straordinaria partecipazione popolare.
Il Premio è nato con l’obiettivo di far conoscere e promuovere il valore sociale ed educativo del calcio e sensibilizzare le problematiche inerenti la leucemia e altre malattie ematiche e cardiache, a partire dai sei anni di età per il rilascio della certificazione medica per l’idoneità alla pratica sportiva. Il Passaporto ematico oggetto già di due proposte di legge e un disegno di legge negli anni scorsi. È tradizione dell’evento chiedere ad ogni premiato la possibilità di donare un cimelio sportivo per poterlo esporre nel museo del calcio Andrea Fortunato.