Il portiere rossoverde al Corriere dell’Umbria: “Ho parato due rigori al Grifo, ma il più bello è stato quello al Liberati. I veneti? Squadra impegnativa”
Anthony Iannarilli, portiere rossoverde e grande protagonista nel derby contro il Perugia, parla al Corriere dell’Umbria in vista della sfida che opporrà la Ternana al Cittadella sabato alle 14 al Liberati.
Prima però la testa torna ai due rigori parati al Perugia in altrettanti derby: “L’emozione è stata fortissima, sia per il rigore che per la vittoria. Quale rigore è stato più emozionante? Non c’è paragone. Anche se l’anno scorso al Curi i tifosi rossoverdi non hanno fatto mancare il loro apporto, regalare quella gioia in casa davanti a oltre dodicimila presenze sugli spalti non ha prezzo. Devo ringraziare il preparatore Spinosa, con cui ogni settimana studiamo gli avversari di turno. Poi in quei momenti serve anche l’istinto. Mi sono detto lo tira in quella direzione, e alla
fine l’ho parato”.
Una Ternana, quella di questa stagione, molto migliorata in fase difensiva: “Anche col Perugia il mister ha preparato bene la partita – dice Iannarilli – Sapevamo che il loro gioco si sviluppa soprattutto in verticale, per questo sono rimasto alto per aiutare i compagni. Vogliamo migliorare la fase difensiva rispetto all’anno scorso e il mister ce lo ha sottolineato come priorità sin dal ritiro”.
Ora il Cittadella. Iannarilli mette in guarda: “Partita difficile contro una squadra di categoria. Pur essendo in zona play off non guardiamo la classifica: è ancora troppo presto. Vogliamo solo giocarsi le nostre chance al meglio partita dopo partita”.