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Ternana, un avversario alla volta: Modena

Terzo appuntamento con la nostra serie quotidiana di schede su ognuna delle 19 avversarie in campionato, in ordine del calendario. Una neopromossa pericolosa

La redazione di Calciofere continua con l’iniziativa di proporre quotidianamente una scheda su una delle avversarie della Ternana nel prossimo campionato di serie B. La terza di queste avversarie, è il Modena, che i rossoverdi di Cristiano Lucarelli dovranno incontrare in campionato sabato 27 agosto 2022, alla terza giornata, allo stadio Braglia, alle ore 20,45, con ritorno a Terni il 28 gennaio 2023.

SCHEDA AGGIORNATA AL 24 LUGLIO 2022.

I CANARINI CHE VOGLIONO VOLARE. Torna in serie B dopo un lungo digiuno. Un purgatorio durato ben sei lunghi anni, per il Modena. Anni in cui si è ritrovata anche a ripartire dalla serie D, in seguito alla radiazione avvenuta nel novembre 2017. Un anno nella massima categoria dilettantistica, poi il ripescaggio in Lega Pro. La nuova società modenese, in tre anni, è riuscita a restituire la serie cadetta ai colori gialloblu. E così, i “Canarini” hanno riaperto le loro ali e sono tornati a volare. Stavolta, però, le ali potrebbero essere ancora più robuste e il volo potrebbe essere ancora più alto. Nel 2020, infatti, l’asticella delle ambizioni degli emiliani si è alzata di più, con l’avvento della nuova proprietà, la Rivetex della famiglia Rivetti. Nel 2020-21 arriva quarta nel girone B della serie C, qualificandosi per i playoff ma uscendo subito. In estate, nuovo e ambizioso allenatore, campagna acquisti solida, progetto ben preciso ed ecco i risultati. Con una marcia simile a quella della Ternana dei record dell’anno prima (soffiandone qualcuno di questi proprio alla squadra di Cristiano Lucarelli) ecco l’en plain dato dalla promozione diretta in serie B e la Supercoppa di Lega Pro vinta. Eccolo in serie B, ora, il Modena. Un Modena imbottito di ex della Ternana, a partire dal tecnico. Un Modena che esplicitamente non sbandiera chissà quali obiettivi, ma che di sicuro parte per occupare la cosiddetta “parte sinistra” della classifica.

L’ALLENATORE. Guida tecnica autorevole e di garanzia, quella del Modena. Un allenatore specialista in promozioni, avendone ottenute già diverse. Una delle quali doppia, proprio dalla serie C alla serie A. Un allenatore conosciuto molto bene a Terni. Attilio Tesser. Allenatore della Ternana dal 2014 al 2015. A Modena, in un anno ha vinto tutto ed ha riportato la squadra gialloblu in serie B. Veneto, di Montebelluna, Tesser a 64 anni si gioca una nuova scommessa, supportato da una società ambiziosa che non gli fa mancare nulla. Finita una buona carriera da calciatore (giocò in serie A vestendo anche le maglie di Napoli e Udinese), ha cominciato a muovere  i primi passi da tecnico con i settori giovanili, arrivando gradualmente alle prime squadre. Questo lo ha portato a sviluppare una certa attitudine a saper valorizzare bene i giovani e allo stesso tempo gestire in modo ottimale calciatori di nome e di esperienza. Nella sua bacheca, il doppio salto dalla C alla A con il Novara e i campionati di Lega Pro vinti con Cremonese, Pordenone e, per l’appunto, Modena. Viene soprannominato “Il komandante” per il modo sicuro che ha nella gestione di un gruppo, ma lo fa in realtà in maniera molto pacata e signorile, dote che lo porta ad essere stimato e ammirato ovunque vada a lavorare. Lui, tra l’altro, non ha mai nascosto di legarsi a ogni squadra che allena, sentendola sua e lavorando con la ferma convinzione di farlo “per la maglia“, trasmettendo questo ai suoi calciatori. Lavora con un modulo tattico di base che è sempre lo stesso, il 4-3-1-2, prediligendo spesso trequartisti più di copertura che di attacco.

GLI ACQUISTI. Il Modena parte da una base solida con una squadra che ha dominato in serie C. Ma la società lavora per rinforzarla uleteriormente, puntando a farla diventare anche una delle big della serie cadetta. Questi gli arrivi al 24 luglio 2022. Per il ruolo di portiere, è arrivato Andrea Seculin, che è pronto a giocarsi il posto da titolare con il riconfermato ex rossoverde Riccardo Gagno. In difesa i giovani Lorenzo Coccia e Giorgio Cittadini. A centrocampo ecco dal Lecce Mario Gargiulo e il giovane Simone Panada in prestito dall’Atalanta. In attacco, i due grandi colpi si chiamano Diego Falcinelli e Davide Diaw. Serve altro, per capire le ambizioni gialloblu?

IL PRECAMPIONATO. Per la preparazione estiva in vista del campionato, il Modena ha scelto come località del ritiro ancora Fanano, dove la squadra e lo staff tecnico hanno lavorato dal 9 al 23 luglio. Primo test amichevole il 10 luglio con un 23-0 ai danni del Cimone. Poi un 15-0 con una rappresentativa di Fanano. Seguono il 3-0 sul real Formigine, il 9-0 al Castelvetro e la vittoria sul Fiorenzuola per 1-0. Imepgni che precedono l’esordio stagionale in Coppa Italia nel preliminare con il Catanzaro.

LA ROSA. Questo l’organico del Modena al 24 luglio 2022, in attesa dei prossimi movimenti di mercato.

PORTIERI: Riccardo Gagno, Antonio Narciso, Andrea Seculin.

DIFENSORI: Paulo Daniel Dentello Azzi, Riccardo Baroni, Matteo Ciofani, Giorgio Cittadini, Shady Oukhadda Tommaso Maggioni, Laurits Ounpuu, Antonio Pergreffi, Matteo Piacentini, Fabio Ponsi, Francesco Renzetti, Tommaso Silvestri.

CENTROCAMPISTI: Marco Armellino, Edoardo Duca, Mario Gargiulo, Fabio Gerli, Luca Magnino, Nicola Mosti, Fabio Scarsella, Simone Panada, Romeo Govannini, Luca Tremolada.

ATTACCANTI: Fabio Abiuso, Nicholas Bonfanti, Davide Djily Diaw, Diego Falcinelli, Alessandro Marotta, Mattia Minesso.

LO STADIO. Le sue partite interne, il Modena, le gioca allo stadio Alberto Braglia. Un impianto costruito negli anni Trenta, sulle ceneri del precedente stadio, il Fontanelli. E’ comunale, affidato in gestione alla società gialloblu e intitolato a un illustre modenese, per l’appunto Alberto Braglia, che fu campione di ginnastica artistica e vincitore di tre medaglie d’oro olimpiche, una a Londra nel 1908 e due a Stoccolma nel 1912. Il terreno di gioco è un mix tra erba e sintetico, la capienza massima stimata è di 21.000 posti.

OGGI GIOCHEREBBE COSI’ (fare click sull’immagine per ingrandirla)

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