Ternana Women, pari dal retrogusto amaro nella semifinale di Coppa Italia

La Jesina trova l’eurogol dalla distanza che costringerà le rossoverdi a vincere la gara di ritorno

Amaro. Amarissimo. Il retrogusto dell’1-1 fra Ternana Women e Jesina, gara di andata della semifinale di Coppa Italia ha un sapore sgradevole per le rossoverdi. Perchè purtroppo per le ragazze di Schenardi, il regolamento del torneo prevede che le reti in trasferta contino ancora doppio e dunque alla Jesina, fra 10 giorni, basterà anche uno 0-0 per accedere alla finale. Sfortuna, certo, perchè la Jesina ha trovato il classico “gol della domenica”, ma la Ternana – soprattutto nel primo tempo- le sue occasioni le ha avute e non ha saputo sfruttarle. Dunque è chiaro che debba fare anche mea culpa. In tribuna, fra l’altro, c’era Isabella Cardone, presidente della Pink Bari che ha appena ceduto il titolo sportivo alla Ternana e che a Terni dovrebbe venire a ricoprire un ruolo dirigenziale.

Primo tempo

Isabella Cardone e il responsabile in pectore del settore giovanile Lorenzo Vergani

La Jesina si rende pericolosa per prima con una occasione di Fiucci che va a lato, poi la Ternana spinge subito sul gas: azione sull’asse Cianci-Battaglioli, con quest’ultima che si trova davanti al portiere, ma non tira con convinzione, favorendo la parata di Gambini. La quale invece nulla può sul contropiede alla mezzora: Cianci sorprende la difesa marchigiana e scappa via, salta il portiere e accompagna la palla in rete. Subito dopo la Ternana potrebbe raddoppiare: da Battaglioli a Clemente, tiro dalla distanza e palla alta, poi al 40′ su azione di calcio d’angolo, Spagnoli sfiora il gol, con palla fuori di pochissimo. Al 45′, al primo vero tiro in porta, la Jesina segna: Crocioni si coordina dai 20 metri e sorprende Sacco che si distende ma non ci arriva: palla all’incrocio

Secondo tempo

Nella ripresa Ternana pericolosa al 2′ con Proietti che impegna Gambini, la quale riesce a salvare il pallone sulla linea, poi la Jesina chiude gradualmente gli spazi alla Ternana e al 17′ su corner centra anche una traversa con Crocioni.

Schenardi cambia le pedine nel tentativo di scuotere la squadra ma la Ternana è tutta arretrata e non riesce quasi mai a risalire dalle parti di Gambini: unica vera occasione il contropiede al 35′ con Proietti che lancia Botti, il cui tiro a colpo sicuro impegna Garbini.

IL TABELLINO

TERNANA (4-3-1-2): Sacco; Vaccari (14’st Natali), Gallea, Pagiarino, Spagnoli; Copia (1’st Quirini), Battaglioli (20’st Botti), Clemente; Proietti; Cianci (26’st Timo), Ruzafa (40’st Busecchini). A disp. Money, Bartolocci, Libera, Mazzieri. All.:Schenardi
JESINA (4-4-2): Generali C.; Gambini, Modesti (8’st Generali F.), Battistoni, Gallina, Picchio, Zambonelli (14’st Rossetti), Crocioni, Tamburini (40’st Becci), Valtolina (26’st Fontana), Fiucci (18’st Verdini) A disp.: Cantori, Catena, Verdini, Coscia. All.Baldarelli
ARBITRO: Ghinelli di Roma 2
MARCATRICI: 30’pt Cianci (T), 45’pt Crocioni (T).
NOTE: Giornata molto calda. Terreno in erba sintetica bagnato con gli idranti. In tribuna il vicepresidente della Ternana Paolo Tagliavento, il presidente della Pink Bari Isabella Cardone. Spettatori 100 circa. Ammonite: Copia (T), Modesti (J); Proietti (T) Spagnoli (T), l’allenatore Schenardi (T): Calci d’angolo: 6-6. Recupero: o’pt 4st