La gara di Ascoli varrà soltanto per i bianconeri, già ai playoff, per migliorare il piazzamento. Ma il turno sarà decisivo per quasi tutto
Per una volta, la Ternana, potrà giocarsi l’ultima di campionato senza patemi. Non solo perchè i rossoverdi non hanno più nulla da chiedere, ma anche perchè la sfida di Ascoli non servirà a proclamare alcunchè. I bianconeri sono infatti già certi di fare i playoff e l’unica cosa che si giocano è un miglior posizionamento, che ovviamente significa un avversario diverso.
La corsa promozione
In tre per due posti: Lecce (68), Monza (67), Cremonese (66). Quella messa meglio è il Lecce anche perchè gioca in casa col Pordenone retrocesso. Dunque lo spumante è già pronto in frigo anche perchè un potenziale arrivo a pari merito fra tu Brianzoli al Curi di Perugia col Grifo in teoria ancora in corsa per i playoff, grigiorossi contro il Como che non ha più nulla da chiedere.
In caso di clamorosa sconfitta del Lecce, un arrivo a 68 punti col Monza premierebbe i pugliesi. Un pari, con arrivo a 69 fra Lecce e Cremonese premierebbe invece la squadra di Pecchia.
Dando invece per scontata la vittoria del Lecce e dunque i salentini in serie A, un arrivo a pari merito a 67 con Monza e Cremonese sarebbe deciso dalla differenza reti perchè gli scontri diretti sono pari. Attualmente Monza +23, Cremonese +17. Se la Cremonese dovesse perdere a Como è tagliata fuori dalla promozione diretta, nella quale potrebbe rientrare il Pisa (64), se vince a Frosinone.
Il Pisa sarebbe in vantaggio sia in caso di arrivo a 67 col Monza sia di arrivo a 67 con Monza e Cremonese.
Corsa playoff
Come si diceva, l’Ascoli prossimo rivale della Ternana può solo migliorare la propria posizione. L’ottavo posto se lo giocano Perugia a 55 e Frosinone a 58, se arrivano pari a 58 va alla post season il Perugia, in vantaggio negli scontri diretti. Per le combinazioni dei bianconeri, attualmente settimi con 62 punti, vi rimandiamo al sito del nostro gruppo Calcioascoli.
Corsa playout e salvezza
Crotone e Pordenone sono già in C e dunque resta da assegnare un biglietto diretto per la terza serie. Sono in corsa Alessandria (34), Cosenza (32) e Vicenza (31). La gara chiave è Vicenza-Alessandria. Se i veneti vincono ad Alessandria e il Cosenza non batte il Cittadella quintultimi saranno i biancorossi grazie agli scontri diretti, col Cosenza retrocesso. Possibile parità a 32 punti fra Cosenza e Vicenza con i biancorossi che scenderebbero in C. Possibile parità a 35 fra Alessandria e Cosenza, in quel caso per decidere chi gioca prima in casa i playout varrebbe la differenza reti totale del campionato perché scontri diretti pari (attualmente a favore dell’Alessandria, -21 contro i -24 dei Lupi)