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Ternana-Ascoli 2-4: che sberla, Fere!

Cola a picco la squadra rossoverde nella prima partita del 2022. Subisce un poker che fa male, paga il covid ma anche i soliti errori

Peggio di così, per la Ternana, il 2022 non poteva cominciare. 4-2 subito dall’Ascoli nella fredda serata del Liberati, con un primo tempo scellerato e una ripresa nella quale un parziale di 2-1 non è bastato. Ancora una volta la squadra di Cristiano Lucarelli ha regalato agli avversari un tempo intero, per poi ritrovarsi a cominciare la ripresa sotto di ben 3 gol. Stavolta, a parziale giustificazione, c’è una preparazione portata avanti a singhiozzo per colpa del covid e dei calciatori che sono stati positivi. Ma oltre a questo (problema che c’era pure per l’Ascoli), la squadra ha pagato i soliti errori, quelli che si vedono da inizio campionato e che non si riescono a correggere. Possesso palla sterile, poca concretezza negli ultimi metri, poi, alla prima occasione (e non solo a quella) si prende gol. Ternana rimaneggiata e con 9 assenze, Ascoli pure.

IL NAUFRAGIO. Partenza di marca rossoverde. Fere due volte vicine alla segnatura nei primi 3 minuti, prima con un tiro di Partipilo dopo pochi secondi di gioco parato da Leali e poi con una conclusione dalla distanza di Palumbo di pochissimo sopra alla traversa. Poi, però, ecco l’Ascoli a far paura, con una palla d’oro per Tsadjout, ma con il nuovo acquisto che ha sbagliato clamorosamente davanti alla porta. Clamorosa anche l’occasione avuta da Donnarumma, quando da buona posizione e a botta sicura ha tirato centralmente favorendo la respinta del portiere ascolano. La, però, ha preso due schiaffoni, entrambi da Maistro. Prima è andata sotto con una punizione precisa del centrocampista, infilato alla destra di Iannarilli. Due minuti dopo, ecco il raddoppio, con tiro a giro e sempre da lontano. Doppio svantaggio che ha colpito duramente la squadra rossoverde. Lucarelli ha provato a smuovere qualcosa, con una doppia sostituzione. Dentro Defendi e Proietti, per Ghiringhelli e Paghera. Ma poi, dopo delle proteste inutili dei rossoverdi per un presunto mani in area ascolana, ecco la terza rete, su un rigore causato proprio da Defendi, su Bidaoui, trasformato dal dischetto da Caligara. A sancire la maledizione, il palo di Mazzocchi allo scadere sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

IL TONFO SI COMPLETA. Ripresa in salita, per la Ternana. Recuperare tre gol è sempre un’impresa di quelle titaniche. Infatti, non è riuscita. Eppure, i minuti iniziali hanno evidenziato se non altro una certa buona volontà. Solo quella, però. Primo tentativo di risveglio con un tiro dalla distanza di Palumbo di poco al lato. A testimoniare un Ternana anche poco fortunata. All’11’ ecco il diagonale vincente di Falletti, a rompere il ghiaccio per le Fere e a trovare un gol per sperare ancora. Al 27′, però, ecco l’episodio del destino, con un rigore dapprima assegnato, poi tramutato in punizione dal limite, ma con il gol arrivato lo stesso sugli sviluppi della stessa punizione. Il fallo di Celli ai danni di Tsadjout, su una ripartenza dei bianconeri, ha portato l’arbitro ad assegnare il penalty. Il var, però, ha evidenziato come il fallo fosse avvenuto appena fuori area. Dunque, solo punizione dal limite, nonostante le proteste dei giocatori marchigiani. A segnare il poker dei bianconeri, però, è stato Baschirotto, che proprio sugli sviluppi di quella punizione ha corretto in rete il tiro di Maistro (ancora lui), stavolta respinto da Iannarilli. Nulla più da fare. Partita ormai finita e segnata. Tanto che è passato quasi inosservato il gol del 2-4 trovato in pieno recupero da Peralta, da poco subentrato.

Il tabellino.

TERNANA (4-4-2): Iannarilli; Ghiringhelli (37’st Defendi), Boben, Sørensen, Celli (31’st Salzano); Partipilo(31’st Peralta), Palumbo, Paghera (37’st Proietti), Falletti; Mazzocchi, Donnarumma (21’st Pettinari).

Panchina: Krapikas, Vitali, Casadei, M.Diakité, Capuano, Agazzi, Capone. Allenatore: C.Lucarelli.

ASCOLI (4-3-2-1): Leali; Baschirotto, Bellusci, Quaranta, D’Orazio; Collocolo, Caligara, Maistro (37’st Castorani); Palazzino (19’st Saric), Bidaoui; Tsadjout (37’st Iliev).

Panchina: Guarna, Bolletta, Avlonitis, Tavcar, Franzolini, De Paoli. Allenatore: A.Sottil.

ARBITRO: Marini (Roma 1).

 

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